Ciro Immobile resta una garanzia tanto in campionato, quanto in Nazionale. È l’unico centravanti a disposizione di Sarri e il suo compito è di segnare il può possible. Lui non si tira indietro con i suoi 171 gol in cinque anni e mezzo, ma essere l’unico punto di riferimento di una squadra non è affatto semplice. A calciomercato chiuso con nessun rinforzo importante, a Ciro verrà chiesto di correre, senza fermarsi mai, superando ostacoli e dolori. Con il solito fastidio al ginocchio sinistro, e a quasi 32 anni, non è più tanto facile trascinare la squadra verso la vittoria. Ci si chiede, infatti, cosa succederebbe se Immobile fosse costretto a fermarsi. Davanti a lui ci sono sette partite in venti giorni e Immoble sarà costretto to a tenere duro e giocarle tutte se non trova il sostegno dal compagno di squadra Felipe Anderson. Le perplessità, però, restano quelle di sempre: Lotito, probabilmente, avrebbe dovuto prendere un altro centravanti valido, quel vice-Immobile che tanto si cercava e che non è stato trovato.
Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Fiorentina-Lazio, le probabili formazioni