Caso Bove, la FIGC ascolta il medico della Lazio Ivo Pulcini
Il direttore sanitario biancoceleste chiarisce le sue dichiarazioni: "Mai certificati di non idoneità per calciatori in Serie A"
Dopo il grande spavento per il malore in campo di Edoardo Bove, giocatore della Fiorentina che si è accasciato a terra lo scorso weekend al 17' del match contro l'Inter, il direttore sanitario della S.S. Lazio, Ivo Pulcini, ha rilasciato un’intervista al Messaggero nella quale ha condiviso un episodio shock riguardante un calciatore attualmente protagonista in Serie A, che all’epoca non fu ritenuto idoneo dalla Lazio.
Le dichiarazioni di Pulcini al Messaggero prese in carico dalla procura
Nel 2019 io visitai un giocatore importantissimo che adesso sta andando per la maggiore e gioca in questa Serie A. Io non lo ritenni idoneo a giocare a calcio.
Dichiarazioni Pulcini sul caso Bove: la procura della FIGC ha ascoltato il medico della Lazio
Secondo quanto riportato dall’ANSA, nella giornata di oggi la procura della FIGC è intervenuta per approfondire la vicenda, ascoltando il medico sociale della Lazio Ivo Pulcini. Durante l’audizione con il procuratore federale Giuseppe Chinè, Pulcini ha fornito chiarimenti sulle dichiarazioni precedenti, ribadendo una precisazione diffusa già nei giorni scorsi, ovvero di non aver mai emesso certificati di non idoneità per calciatori attualmente impiegati in Serie A.