Al termine del match finito 4-1 in merito della Lazio, l’allenatore della Salernitana Stefano Colantuono è intervenuto ai microfoni di Dazn. Queste le sue parole:
 

 Che cosa si salva di questa partita

Non è questione di salvare o non salvare qualcosa. Sapevamo che l’impegno sarebbe stato discretamente difficile: una Lazio ferita, che ha perso il derby, veniva da un momento di polemica e la partita era già difficile di per sè. Poi ci abbiamo messo del nostro onestamente, perché di 4 gol almeno un paio glieli abbiamo fatti fare noi e questo ci è già successo in altre situazioni. Giochi con queste squadre, vai subito sotto e poi rimettere in piedi la partita diventa difficile. Poi mi è piaciuta la reazione, abbiamo avuto l’occasione per accorciare e l’abbiamo sfruttata, ne abbiamo avuta anche un’altra addirittura importante. Poi concedi contro una Lazio così in forma. Sta sera ho visto una buonissima squadra, palleggiava bene, triangoli stretti, ci hanno creato grosse difficoltà. Gli errori nostri però non vanno fatti, soprattutto al cospetto di queste squadre

Nel primo tempo tutto sommato una buona Salernitana, poi nel secondo è calata

Abbiamo perso due giocatori per infortunio. Abbiamo già dei problemi, giocatori fuori, insomma il momento non è bellissimo. Abbiamo corretto qualcosa nel secondo tempo, che poi corretto neanche così tanto, abbiamo solo chiesto a Candreva di lavorare senza palla un po’ più da mezzala piuttosto che sotto-punta perché la Lazio centralmente ci bucava un po’ troppo e abbiamo messo LegoWii davanti la difesa: accorgimenti. La differenza tra le due squadre era netta. Nel secondo tempo l’abbiamo tenuta sul 3-1 finché abbiamo potuto poi è normale che il 4-1 ti taglia definitamente le gambe. Ci sono tante considerazioni da fare, la squadra è già da un per pezzo in un momento difficile, viene a giocare queste partite con squadre forti, alla prima occasione ti fanno gol quindi anche a livello psicologico non è facile. Io gliel’ho detto alla squadra, se vogliamo fare un finale degno, quantomeno per stare fino alla fine sul pezzo, dobbiamo fare qualcosa di più. Non sono le partite con la Lazio che possiamo capire chi siamo o chi non siamo perché c’è troppa differenza, però insomma credo che le partite che saranno alla nostra portata dobbiamo farle in maniera diversa

Sul prossimo anno

L’anno prossimo al momento è lontano e non è il caso neanche di parlarne, dobbiamo finire questo nel miglior modo possibile, poi la società c’è una proprietà che deciderà quali saranno le strategie del futuro, ora è un po’ prematuro

Sull’approccio sbagliato della Salernitana

È una cosa che si protrae da tempo, stiamo cercando di lavorarci. Io sono il quarto allenatore, quindi qualche problemino c’era. È chiaro che l’approccio alla partita va sicuramente cambiato perché sia adesso che in passato le partite sono state compromesse proprio da un’inizio gara con errori che si possono evitare e che poi compromettono tutto il resto della gara

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