Luca Pellegrini
Luca Pellegrini

La rosa della Lazio sta perdendo in pezzi a causa degli infortuni. Torna di moda la frase: “la coperta è troppo corta”. A pagare di conseguenza sono le prestazioni, lo stato fisico e i risultati. L'allenatore Baroni deve trovare la cura per risolvere questa situazione.

La prima mossa che arriva dal tecnico toscano è quella di reintegrare Luca Pellegrini. Il terzino sinistro era stato messo fuori da ogni lista possibile, sia Uefa che per il campionato di Serie A, a causa di probabili atteggiamenti che non sono piaciuti ne all'allenatore ne tanto meno alla società. A riportarlo e ad approfondire la notizia è Radiosei.

La situazione

Luca Pellegrini sarà reinserito in lista, ma solo una delle due. ll terzino biancoceleste, infatti, non potrà essere inserito nella lista UEFA ma tornerà a disposizione per le ultime nove giornate di campionato. Baroni, nella conferenza stampa post esclusione, aveva lasciato la porta aperta: “Per lui è un’occasione” e tale si è rivelata. Occasione sfruttata e reintegro a un passo. Nei prossimi giorni verrà ufficializzata la decisione di escludere Toma Basic e di reinserire Luca Pellegrini. Il giocatore si è fatto trovare pronto in Coppa Italia contro l’Inter e durante le settimane di lavoro a Formello e ciò verrà premiato con questa riammissione. In attesa del comunicato ufficiale, la Lazio ritrova un terzino di piede sinistro per la fascia di competenza, orfana di Nuno Tavares. Tempi di recupero da stabilire per il portoghese, rientrato ieri dal ritiro con il suo Portogallo.

Scelta o necessità?

Non sappiamo davvero cosa abbia spinto Marco Baroni al reintegro di Luca Pellegrini. Il giocatore ha giocato in coppa Italia contro l'Inter facendo vedere il massimo impegno, dettaglio che sicuramente avrà apprezzato società ed allenatore. La questione però andrebbe approfondita, la valutazione sfociata poi nella scelta di reintegrare Pellegrini passa per l'indisponibilità di Nuno Tavares oppure un'idea che sarebbe stata tale in ogni caso? Probabilmente un punto che non scopriremo mai.

Uno sguardo al Bodø/Glimt: il percorso in Europa League
Casadei: qualche rimpianto per la Lazio di Lotito-Fabiani?