Calori: "I giovani dopo un solo anno di Serie A iniziano ad avere valutazioni da trenta milioni"

Alessandro Calori, tecnico della Lazio Primavera, ha parlato in esclusiva ai microfoni di tuttomercatoweb.com in merito alla Nazionale Italiana e la mancata partecipazione ai Mondiali 2022. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Prima di tutto sono d'accordo con Baggio quando dice che è assurdo che non venga dato di diritto alla Nazione campione d'Europa un posto al Mondiale. È una follia. Dopo tre anni d'imbattibilità e un Europeo vinto sembra tutto da buttare. Questi però siamo noi italiani: un popolo che si esalta e si distrugge in un attimo. È anche vero che non ci stiamo preparando al ricambio generazionale. Una cosa che succede anche nei settori giovanili. Se cresci dei ragazzi e poi non giocano fra i professionisti rischi anche di perderli. Se tutte le squadre di Serie A facessero la seconda squadra con solo calciatori italiani, daresti modo di far crescere ai giovani e di entrare poi subito in prima squadra".

Sui giovani in Italia: "Ci sono, ma li facciamo diventare bravi troppo presto. Specie quando dopo un solo anno di Serie A iniziano ad avere valutazioni da trenta milioni. Per avere quel tipo di valore devi affermarti e confermarti".