Con il derby vinto lo scorso 22 dicembre la Lazio Primavera si è assicurata la seconda posizione a soli due punti da dall'Inter che si trova in prima posizione. Una partita fatta di sprazzi e sofferenza, ma in cui l'anima biancoceleste è uscita fuori con il calcio di rigore procuratosi e realizzato da Diego Gonzalez. Una gara che non aveva solo un'importante validità in quanto derby, ma che serviva per una scossa importante d0po un periodo non facile: in più di un'occasione i ragazzi di Sanderra hanno infatti avuto la possibilità di ritrovarsi in prima posizione, salvo poi subire la brutta sconfitta di Bologna e il pareggio contro il Monza arrivato come una delle peggiori beffe.

Giusto parlare di ruolo da diretta concorrente per il primo posto? Nonostante ci si mantenga ancora cauti, considerando la promozione giunta solo sei mesi fa dalla Primavera 2, ora quantomeno sognare non è sbagliato. La possibilità di vedere il campionato di Primavera 1 tornare a Roma sponda Lazio dopo più di 10 anni non è più utopia. Certo, bisognerà mantenere alta la concentrazione per tutto il resto del percorso, ma se si combina la giusta autostima nata da un ottimo inizio di campionato unita all'esperienza in Youth League, la prima, i biancocelesti possono compiere cose importanti.

Tornando proprio a più di dieci anni fa, quando i biancocelesti hanno vinto il campionato per l'ultima volta, quando ancora vi era la divisione in gironi, si possono riscontrare delle similitudini a livello di gare proprio con quella squadra che in quella stagione vedeva Strakosha in porta, Cataldi a centrocampo e Keita Baldé in attacco, tra gli altri. Dopo 15 giornate quella squadra, allenata da mister Bollini, collezionò 33 punti. La squadra attuale, dopo le stesse giornate, ne ha invece collezionati 29. Se, però, si considera la sosta natalizia i biancocelesti passarono il natale con gli stessi punti di quella attuale. In quella stagione, tra l'altro, la Lazio Primavera concluse il proprio girone al primo posto con 59 punti, subendo un calo proprio a gennaio per poi riprendersi alla grande nella seconda fase di stagione concludendo a pari punti con il Catania, che si piazzò però seconda.

Anche in questa stagione, a scanso di un secondo calo, i biancocelesti cercheranno di contendere il titolo all'Inter e al Milan, provando a rimanere quanto possibile in corsa ricordando, per altro, che c'è ancora la Coppa Italia nel vivo.

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