Provstgaard aspetta la Lazio: "Per me un grande salto"
Il difensore danese si prepara con calma: nessuna fretta, il club ha un piano per lui

Un salto importante e un percorso di crescita
Passare dal Vejle alla Lazio è stato un cambiamento enorme per Oliver Provstgaard, arrivato quasi per caso nell’ultima sessione di mercato. L’operazione, inizialmente prevista per la prossima estate, è stata anticipata a causa delle necessità difensive della squadra, permettendo al giovane danese di iniziare subito il suo percorso di adattamento al calcio italiano. Finora non ha ancora esordito in maglia biancoceleste, una scelta voluta dal tecnico Marco Baroni, che ha preferito gestirne l’inserimento con calma per evitare pressioni e permettergli di ambientarsi. Il difensore è consapevole della situazione e, dal ritiro dell’Under 21 danese, ha spiegato di avere piena fiducia nel progetto della Lazio:
So che il club ha un piano per me e che il mio contratto è lungo. Sono soddisfatto dei passi avanti fatti finora.
Il modello Isaksen e la Nazionale come obiettivo
A guidare Provstgaard in questo processo di crescita c’è un connazionale che ha vissuto un’esperienza simile: Gustav Isaksen. L’esterno offensivo, dopo un iniziale periodo di adattamento, è diventato un titolare inamovibile nella Lazio di Baroni e ha conquistato stabilmente la Nazionale maggiore danese. Provstgaard vede in lui un punto di riferimento, non solo in campo ma anche fuori, come raccontato con un aneddoto:
Ci sono stati giorni in cui sono andato nella sua stanza per dormire o prendere qualcosa da mangiare. È bello avere un compagno che si prende cura di te.
Il difensore spera di seguire il suo percorso, ritagliandosi uno spazio sia nella Lazio che in Nazionale. Il CT danese, Jesper Riemer, ha recentemente elogiato Isaksen, definendolo un giocatore con caratteristiche uniche nell’uno contro uno e un elemento chiave per la squadra. Provstgaard osserva, impara e attende il suo momento: il futuro è tutto da scrivere.
Il Corriere dello Sport