Napoli-Lazio, biancocelesti arrivati a Termini: l'accoglienza dei tifosi
Le immagini dell'arrivo dei biancocelesti in stazione: tanti i tifosi ad aspettarli
Napoli-Lazio, i tifosi caricano la squadra
I tifosi della Lazio non hanno lasciato sola la loro squadra, radunandosi alla stazione Termini di Roma per caricarla in vista della trasferta di Napoli. L'appello sui social è stato accolto con entusiasmo, e già nel primo pomeriggio si è formato un folto gruppo di sostenitori, nonostante il freddo di dicembre. L'evento si è sviluppato in momenti significativi, con una partecipazione crescente e un’atmosfera sempre più calorosa.
Tutto è iniziato intorno alle 16:05, quando circa 400 tifosi hanno iniziato a radunarsi fuori dalla stazione, intonando i primi cori. Quindici minuti dopo, alle 16:15, i sostenitori si sono sistemati dietro uno striscione toccante firmato dagli Ultras Lazio e dalla Tribuna Tevere, dedicato a Francesco, un giovane tifoso scomparso il giorno prima, insieme al fratello Flavio, molto amati dalla comunità laziale. Lo striscione recitava:
VINCI PER FRANCESCO
Nel frattempo, il numero dei presenti continuava a crescere. Alle 16:30, si contavano quasi 500 persone, tutte pronte a incitare la squadra con cori e canti incessanti. Quando la luce ha iniziato a calare, intorno alle 16:45, l'energia dei tifosi non è diminuita, anzi: i loro canti hanno continuato a risuonare mentre aspettavano l’arrivo del pullman.
L'arrivo del pullman
L'attesa si è conclusa alle 17:05, quando la squadra è arrivata a Termini. L'ingresso è stato trionfale: applausi e cori per tutti i giocatori, con Baroni, il primo a scendere dal pullman, accolto da un'ovazione fragorosa. Un momento di grande unione e carica emotiva che ha ribadito, ancora una volta, il legame speciale tra i tifosi biancocelesti e la loro squadra.
Alle 17:10, il pullman della squadra si è fermato davanti alla stazione, e uno a uno i giocatori sono scesi, accolti da cori scroscianti e applausi. L'emozione era palpabile: i giocatori, visibilmente colpiti dall'entusiasmo dei tifosi, si sono fermati a osservare la folla. Alcuni hanno immortalato il momento con i loro cellulari, riprendendo la passione dei sostenitori, mentre altri si sono dedicati a scattare foto, firmare autografi e stringere mani.
Alle 17:15, lentamente e con grande calma, la squadra ha iniziato a entrare nella stazione, circondata dall'affetto dei propri tifosi. I cori continuavano incessanti, accompagnati da strette di mano e abbracci. L'energia non accennava a calare: ogni giocatore, insieme a Baroni, sembrava prendere forza da quella straordinaria dimostrazione d'affetto. Il legame tra squadra e tifoseria si è rivelato, ancora una volta, indissolubile e carico di significato.