Baroni a Sky: "E' una Lazio che ci crede fino all'ultimo!"
Il tecnico biancoceleste interviene ai microfoni di Sky parlando di questo incredibile match di Europa League

Il primo tempo tra Viktoria Plzen e Lazio è stato molto equilibrato. Dopo un gol annullato a Sulc per un fallo precedente, è stata la Lazio a passare in vantaggio con Alessio Romagnoli, bravo a sfruttare una sponda di Noslin sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nonostante il gol subito, il Viktoria ha cercato di reagire, creando qualche occasione, ma la difesa biancoceleste ha retto bene. La Lazio ha anche avuto una buona opportunità per raddoppiare con Isaksen, ma il suo tiro è andato fuori di poco. Alla fine del primo tempo, il risultato è 0-1 in favore della Lazio, che ha saputo gestire il vantaggio senza troppi rischi. La partita è finita in maniera incredibile, con la Lazio che ha siglato il gol del 2-1 all’ultimo minuto grazie a un gran tiro di Isaksen. Il tutto è avvenuto mentre la squadra giocava in 9 uomini, a causa delle espulsioni che avevano ridotto la Lazio numericamente. Nonostante le difficoltà, i biancocelesti hanno trovato la forza di segnare il gol decisivo. Dopo il fischio finale, i giocatori della Lazio sono andati sotto il settore ospiti per festeggiare con i tifosi, celebrando insieme a Isaksen, autore della rete vittoriosa. Un finale emozionante che ha regalato una vittoria sofferta ma meritata alla squadra capitolina. Al termine del match il tecnico biancoceleste, Marco Baroni, è intervenuto ai microfoni di Sky:
"Sono contento per i ragazzi, è stata una partita difficile, ma ci siamo calati in un calcio che non è facile, perché aggrediscono molto e portano pressione. Era difficile tenere la palla, ma la squadra ha saputo calarsi nella dedizione. Sono contento per i ragazzi e per i nostri tifosi. Non è stato facile dopo la doppia espulsione, ma il carattere dimostrato equivale alla crescita che stiamo facendo.”
Passo in avanti per la qualificazione

“Le vittorie ti danno mentalità e convinzione. Io ai ragazzi ricordo sempre che la prestazione ci aiuta a crescere. Oggi abbiamo saputo soffrire, ci siamo sacrificati. Sono contento, oggi è il 19° gol che facciamo negli ultimi minuti e questo significa che la squadra ci crede sempre fino all’ultimo.”
Su Isaksen
“Ci vuole più attenzione sulle palle inattive. Su Isaksen non sono molto stupito, ma sono contento. Aveva bisogno di crescere e di sbagliare."
"Dobbiamo attaccare e riempire l’area. A San Siro abbiamo corso tanto e oggi si vedeva anche che qualcuno fosse stanco. Oggi serviva attenzione e la squadra si è calata in questo tipo di partita, consapevole di non rinunciare. La natura di questa squadra è essere offensivi.”