Il percorso di Sarri in Europa League
Il tecnico toscano Maurizio Sarri ha pochi precedenti nel torneo internazionale di Europa League: uno con il Napoli e un altro con il Chelsea. Nel primo caso, nella stagione 2015-2016 , il tecnico ha superato la fase a gironi, con il massimo dei punti, e si è fermato poi ai sedicesimi di finale contro il Villareal. In quella stagione, il Napoli ha anche registrato il recorddi gol fatti e subiti, sempre nella fase a gironi della competizione. Dopo un inizio di stagione - in campionato - da dimenticare, l’allenatore aveva stupito tutti quando la sua squadra aveva aperto la fase a gironi di Europa League con un successo netto ed indiscusso, firmando 5-0 contro il Club Burges. Nella stagione 2018-2019, con il Chelsea, Sarri ha conquistato la finale di Europa League ai rigori, contro l’Eintracht Francoforte. Successivamente vinse contro l’Arsenal per 4-1, il 29 maggio 2019, conquistando il suo primo trofeo internazionale. Negli ultimi anni, invece, il tecnico ha sempre conquistato la qualificazione in Champions League, prima con il Napoli, poi con la Juventus. Con il suo arrivo sulla panchina della Lazio, invece, Maurizio Sarri è ritornato in Europa League e, adesso, si ritrova a dover lottare per superare i sedicesimi di finale. La sfida - in programma il prossimo 17 febbraio - si prospetta piuttosto complicata, soprattutto visto l’avversario: il Porto, retrocesso dopo essere arrivato terzo nel girone di Champions.