UCL | Atletico Madrid-Lazio, Simeone: "Trovato il gol alla prima azione. Loro ci hanno chiuso abbastanza nel primo tempo"
L'ex calciatore della Lazio, attuale allenatore dell'Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post partita della sua squadra contro i biancocelesti. Di seguito le sue dichiarazioni:
"Pensiamo soltanto a quello che è successo oggi. Abbiamo avuto la fortuna che, nella prima azione pericolosa per noi, abbiamo trovato il gol. Nel primo tempo ci hanno chiuso abbastanza loro, senza lasciare spazi. Nel secondo abbiamo parlato di usare più le fasce, allungare i loro terzini perché lì vedevamo che potavamo fare più male. Credo che abbiamo cercato quel tipo di gioco nel secondo tempo e chiuso con il secondo gol la partita.
Non succedeva da un paio di anni che quattro squadre spagnole chiudessero prime nel girone. A noi ultimamente ci stava costando abbastanza la Champions. Quest'anno la Real Sociedad è una grandissima squadra, sta facendo bene. Il Barcellona come al solito è una squadra sempre forte. Il Real Madrid sappiamo tutti la squadra che è. Noi abbiamo fatto un passo in più questa stagione, stiamo cercando di lottare, con velocità di gioco rispetto ad altre stagioni.
Il calcio di gioca in maniere diverse, si può vincere di diverse maniere e oggi i calciatori che abbiamo chiedono di giocare in questa maniera. Quando abbiamo vinto la Liga due anni fa abbiamo iniziato a giocare con questo modulo, 5-3-2 e i giocatori che stanno arrivando ci stanno permettendo di avere più qualità.
Vivo ogni giorno e sto bene dove sono, vivo molto bene a Madrid, ho una società che può dare ancora di più e continua a crescere. Ha bisogno di risultati per crescere come ogni società, per me questo è uno stimolo. Al di là di vincere la Liga, la Champions, quello che si può arrivare a vincere, lo stimolo maggiore è quello di creare una società più forte in Europa. Quello è lo stimolo che ho ogni giorno di più.
Ottavi contro tuo figlio? Lui lo vuole, ora sta giocando un po' meno, ha voglia di giocare come tutti i ragazzi, è normale. Il Napoli è una grandissima squadra, ha fatto una grandissima stagione l'anno scorso, ora sta crescendo nuovamente. C'è l'Inter, il PSG, il PSV, il Copenaghen. Chi sta agli Ottavi è stato bravo, bisogna lottare, correre e giocare con umiltà. Credere in quello che stiamo facendo, perché lo stiamo facendo bene".