Massimo Piscedda: "Adesso giocare a Cagliari non è facile, sono da temere. Se la Lazio continua la crescita può vincere"
Manca sempre meno alla sfida tra Cagliari e Lazio in programma domani sera. La gara, valida per la 28° giornata di Serie A, sarà importante per entrambe le squadre: i rossoblù sono partiti forte nel girone di ritorno e vogliono continuare a fare punti per allontanarsi sempre di più dalla zona retrocessione, i biancocelesti invece vogliono tornare alla vittoria, per continuare a lottare per un posto in Europa. Per parlare della sfida è intervenuto, ai microfoni di Radiosei, l'ex difensore della Lazio Massimo Piscedda. Queste le sue parole: “Adesso giocare a Cagliari non è facile, è nettamente in ripresa. Anche un punto con la Lazio per loro potrebbe valere oro. Mi aspetto una squadra in condizione mentale, aggressiva e con buoni singoli, soprattutto in avanti. C’è Joao Pedro, ma non solo. Bellanova sta giocando molto bene, Cragno fa grandi parate. E’ un portiere esplosivo, non molto alto, un piccolissimo Peruzzi. E’ una squadra da temere, ma se la Lazio continua la crescita può vincere. Non sarà facile, ma possibile”.
Infine, Piscedda ha affrontato anche il tema centrocampo biancoceleste: “Leiva non ha la tenuta per 90′? Con l’assenza di Cataldi, l’unico che può adattarsi in quel ruolo in corso d’opera è Basic. Più o meno quel ruolo l’ha fatto al Bordeaux anche se con un altro mediano al suo fianco. Quello del regista non è un ruolo in cui ti puoi improvvisare. Maxime Lopez del Sassuolo è bravo, ma non ha caratteristiche difensive. Se giochi con uno come lui devi avere sempre il pallone. Sarebbe importante avere uno alla Jorginho che ha qualità in entrambe le fasi di gioco”.