CorSera | Lazio, un sacrificio (almeno) per rifondare la squadra
Tra i difensori addii in sequenza, tutti i settori sono da rinforzare. Come riportato dal Corriere della Sera, quello di domenica scorsa è stato sicuramente l’ultimo derby con la maglia biancoceleste di Luiz Felipe, che da ieri è a Palermo con la Nazionale di Mancini ma - cosa nota anche alla società - ha deciso di rifiutare l’offerta di rinnovo formulata dalla Lazio e accettare quella del Betis. A fine stagione, comunque vada a finire, sarà rivoluzione. Insieme al difensore biancoceleste, sono in scadenza anche Leiva, Patric, Strakosha e Reina. Indipendentemente dai futuri accordi, servirà un titolare: lo spagnolo Sergio Rico e Gollini sono in cima alla lista dei possibili sostituti, ma andrà monitorata anche la situazione che porta a Meret. Può arrivare Romagnoli, in scadenza con il Milan e che quando ha potuto non ha nascosto la sua passione per i colori biancocelesti, anche se resta il nodo legato all’ingaggio (al Milan 5,5 milioni netti, almeno da dimezzare). Se il rinnovo di Marusic è solo da ufficializzare e quello di Radu sembra in discesa, ma il punto interrogativo riguarda Leiva: dopo aver perso il posto da titolare, la voglia di tornare in Brasile era aumentata, ma vista anche la centralità riconquistata in mezzo al campo potrebbe ripensarci. Il problema maggiore, però, riguarda l’indice di liquidità, che sarà condizione necessaria per l’iscrizione ai campionati e che ha ritardato le ultime sessioni di mercato. Meglio un sacrificio, seppur doloroso, dell’immobilismo. Ecco perché la contemporanea permanenza a Formello di Luis Alberto e soprattutto Milinkovic-Savic è tutt’altro che scontata.