Lazio-Milan, la conferenza stampa di Pioli: "I biancocelesti stanno facendo un ottimo campionato, Felipe Anderson gioca molto bene da attaccante centrale"
Alla vigilia di Lazio-Milan, che andrà in scena domani martedì 24 gennaio alle 20:45 allo stadio Olimpico, l'allenatore dei rossoneri Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue parole:
Periodo un po' così, ma è già successo qualche volta in questi anni...
"Dobbiamo affrontare questi momenti, sarà un altro esame da superare con umiltà e unità. Le critiche ci stanno, perché le prestazioni sono state al di sotto delle nostre possibilità e le aspettative, essendo il Milan, sono molto alte; abbiamo radici forti. Ci sono state esperienze vissute con leggerezza e buon umore, ora serve compattezza e voglia di reagire. I miei giocatori non sono scarsi, meritano la mia fiducia e il mio rispetto"
Come riabilitare la squadra?
"Ci è servito resettare. Le situazioni da migliorare sono tattiche, tecniche e mentali. L'aspetto più importante è quello mentale. È bene ricordarsi come siamo riusciti a vincere l'anno scorso a Roma, passando dalle difficoltà, ma mantenendo equilibrio e lucidità fino a vincere la partita alla fine".
L'anno scorso a Roma fu il bivio Scudetto. Che titolo si può dare domani?
"È importante, vogliamo superare questo momento delicato facendo una partita da Milan".
Ultimamente anche l'approccio non è stato corretto...
"Stiamo lavorando sui nostri principi. Sappiamo quello che dobbiamo fare, dobbiamo solo rimetterlo in campo".
Ci sono problemi che si stanno trascinando più a lungo rispetto al passato?
"Quando alleni una squadra così forte, è normale che anche le mie aspettative siano rivolte al massimo della prestazione e del risultato. Dalla mancata vittoria contro la Roma al derby: dovevamo fare di più. Ora due possibilità: o continuare a piangerci addosso o reagire. Sono sicuro che sia la seconda".
Tomori è in calo...
"Ho un gruppo molto responsabile. Sono state molto positive e ci hanno portato molte energie, ora quelle negative bisogna affrontarle. Non abbiamo mai cercato un colpevole, tutti dobbiamo fare meglio".
Che Lazio si aspetta?
"Sta facendo un ottimo campionato, allenata da un tecnico molto capace, con identità ben precisa. Felipe Anderson sta giocando molto bene da attaccante centrale".
Cosa si aspetta dalla Lazio?
"Vuole palleggiare, vuole uscire con la palla rasoterra e con azione manovrata. Stanno bene in campo, dovremo contrapporci con le nostre qualità".
Ha trasformato la squadra da una in difficoltà a una di entusiasmo. Dopo la Roma...
"Una squadra non perde la sua identità in 2-3 partite negative. Noi abbiamo faticato a sviluppare le nostre situazioni, ma l'identità c'è e riusciremo a metterla in campo già da domani".