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E' un momento determinante in casa Lazio, dopo la sosta arriva un momento decisivo per tutti. A giocarsi tanto sarà in primis Marco Baroni, la società poi, che in base al piazzamento in campionato determinerà i prossimi progetti futuri e tanti singoli che potrebbero prendere strade diverse e lontane dalla capitale.

A toccare i punti cruciali di questo ultimo periodo laziale ci ha pensato Stefano De Grandis, intervenuto ai microfoni di Radio Laziale. Il noto giornalista di Sky ha parlato di varie tematiche, dai singoli al momento della squadra e su quello che ancora può dare in campionato ed in Europa.

Il tracollo di Bologna

La Lazio ha perso 5-0, ma se avesse perso 1-0 la situazione sarebbe stata identica e perdere a Bologna, per quello che sta facendo in questo momento, ci sta. Il problema è che essendo le altre squadre ormai tutte addosso alla Lazio non puoi sbagliare la partita con il Bologna perché anche la Lazio ha un canale un po' più agevole, ma non agevolissimo perché la settimana dopo vai a Bergamo, poi hai il derby, che all'andata hai giocato male, devi affrontare la Juventus in casa, diciamo che da qui alla fine campionato gli ostacoli li ha anche la Lazio. Quindi proprio perché ci sono queste nubi oscure, perché come magari qualcuno ha già ceduto il funerale della Lazio, rimettersi in carreggiata con il Torino diventa decisivo.

L'importanza di Rovella

econdo me è un po' al di sotto rispetto a quello che ci fa vedere settimanalmente con la Lazio, però è anche normale che sia così. È uno che ha pochi minuti, l'altra volta ha fatto meglio, questa volta ha fatto qualche errore di misura. Credo però che sia legittimamente nel giro della nazionale che possa migliorare al centro, come Ricci. Abbiamo trovato un titolarissimo della Lazio del presente e anche quella del futuro.

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