La Repubblica | Cairo vs. Lotito, la sfida dei veleni
Presidenti nemici, clima incandescente per le liti dei mesi scorsi: stasera a Torino un test da brividi.
Come riportato da La Repubblica, oggi alle ore 18:30 Torino-Lazio. Partita condita dalla faida tra Cairo e Lotito, dalle questioni di politica sportiva — uno spingeva per l’ingresso dei fondi di private equity nel calcio italiano, l’altro ha lottato (e vinto) per evitarlo — alle tensioni del campo, culminate con la drammatica sfida per la salvezza del Toro all’Olimpico il 18 maggio (0-0) e l’aggressione verbale del presidente granata nei confronti di Immobile, davanti allo spogliatoio. E all’andata, peggio: il gol decisivo di Caicedo nel recupero, le polemiche sulla direzione arbitrale e l’esposto del Torino per la presenza di Immobile, risultato positivo giorni prima a un test molecolare Uefa. Da lì, l’inchiesta Figc sui tamponi, il processo e l’inibizione di Lotito e dei medici, un giallo il cui finale è ancora da scrivere. Poi la partita fantasma del 2 marzo, altra storia risolta in tribunale: il Torino non si presenta all’Olimpico perché bloccato dalla Asl, un consapevole assist — secondo la Lazio — al club granata. La stretta di mano tra i duellanti, al funerale del giovane Guerini, una tregua durata pochissimo.
Stasera c’è da aspettarsi un Immobile particolarmente motivato. Come Cataldi, che giocherà al posto di Leiva. In avanti, tegola Zaccagni: distrazione al muscolo ileopsoas, rientrerà dopo la sosta. In panchina, ancora Martusciello per lo squalificato Sarri. Pubblicato il bilancio al 30 giugno, con una perdita di 24,2 milioni. Dal documento, il costo di Akpa, preso l’estate scorsa dalla Salernitana, risulta di 12,7 milioni: sono i premi per il club granata spalmati nei 5 anni previsti dal contratto del centrocampista.