Lazio, squadra
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Nonostante la brutta sconfitta di lunedì, la Lazio di Baroni è pronta a ripartire per una nuova sfida e per riprendere l’ottimo cammino finora compiuto in campionato che ha visto la squadra meritarsi le prime posizioni della classifica di Serie A. Il gruppo già sta preparando la partita contro il Lecce e, come dimostrato alla cena di Natale, gli obiettivi e le prospettive per il 2025 sembrano essere piuttosto ambiziose, i calciatori sono determinati nel voler portare la Lazio sempre più in alto. 

La nuova Lazio 

La lezione dell’Inter è sicuramente servita da insegnamento e ha fatto sì che Baroni comprendesse sempre di più le debolezze e i punti di forza della sua squadra (dopo tante energie spese, la necessità di non poter prescindere dal 4-3-3 e rinunciare ad un uomo a centrocampo). Le difficoltà incontrate dalla Lazio dipendono anche dall’organico e dalle sue ristrettezze: ad esempio, lunedì Vecino (il cui infortunio si sta dimostrando sempre più lungo) era ancora out e, inserendo Dele-Bashiru nella formazione (oltretutto, reduce da un brutto incidente d’auto di sabato), avrebbe avuto solo Castrovilli come cambio. Senza dubbio, lunedì sera il segnale è arrivato anche a Lotito che dovrà impegnarsi sul mercato per rinforzare la squadra e aiutarla soprattutto nei momenti di massima pressione e concentrazione di partite importanti (prima dell’Inter, la Lazio aveva affrontato e battuto due volte il Napoli e l’Ajax, con una partita casalinga e ben due trasferte). 

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