Lazio

Partita entrata nella storia quella tra Bologna-Lazio il 7 maggio del 2000. Si viveva un avvincente testa a testa per lo scudetto tra i biancocelesti di Sven Goran Eriksson e la Juventus di Carlo Ancelotti. Un amarcord dolcissimo anche per i tifosi laziali che quel giorno invasero Bologna con più di 15.000 presenze allo stadio Renato Dall'Ara. 

Solo 7 giorni a separare i capitolini dalla inaspettata vittoria del tricolore dopo che la Juventus della famosa triade Moggi-Giraudo-Bettega continuava a macinare punti anche quando non doveva avvenire. Famoso nella storia il gol di Cannavaro, in un Juventus-Parma, annullato senza una chiara motivazione. 

Bologna-Lazio, la partita

I rossoblu hanno un'ottima squadra e in avanti c'è un ex con il dente avvelenato, Beppe Signori. Quest'ultimo gioca una grande gara segnando una doppietta che non ferma però l'armata di Eriksson. La Lazio segna tre gol con Sergio Conceicao che raccoglie una palla vagante nell'area del Bologna e la calcia in rete con un violento piattone. Il secondo gol è la classica incursione di Diego Pablo Simeone che la calcia sotto la traversa, dopo la rete di Torino contro la vecchia signora ne segna un'altra determinante per la conquista del tricolore. L'ultimo, e terzo, gol è di Marcelo Salas, che raccoglie un perfetto cross di Pancaro e la mette all'angolino con una incornata precisa.

Il tabellino del match

BOLOGNA: Pagliuca, Falcone, Bia, Paganin (86′ Gamberini), Dal Canto, Binotto (70′ Goretti), Ingesson, Marocchi (90′ Kolyvanov), Nervo, Andersson, Signori. A disp.: Orlandoni, Wome, Zé Elias, Ventola. All.: Guidolin.

LAZIO: Marchegiani (3′ Ballotta), Negro, Nesta, Couto, Pancaro, Conceicao, (46′ Ravanelli), Simeone (86′ Sensini), Veron, Nedved, Salas, Mancini. A disp.: Favalli, Lombardo, Almeyda, Stankovic. All.: Eriksson.

Reti: 25′ Conceicao, 39′ Signori, 63′ Simeone, 75 Salas, 89′ Signori

Arbitro: Domenico Messina di Bergamo.

Spettatori: 36.000 circa.

 

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