Il Tempo | Lazio, folla per l'ultimo saluto a Wilson
Cielo come bandiera, a unire tutti sotto un unico abbraccio. L'ultimo saluto a Pino Wilson, capitano del primo, storico scudetto della Lazio va in scena a Viale Mazzini; il traffico è bloccato, le persone affollano la scalinata che porta all'interno della Chiesa del Cristo Re. C'è gente di ogni età: testimoni che hanno visto il miracolo della Lazio del 1974, oppure ragazzi che hanno unicamente ascoltato quelle gesta, raccontate di padre in figlio lungo mezzo secolo di vita. Appoggiate al muro della Chiesa le corone del Comune di Roma, quella della Lazio, quella tricolore del Coni che il presidente del Comitato Olimpico Giovanni Malagò ha voluto inviare per onorare la memoria del difensore. «Wilson-Chinaglia-Re Cecconi» è il coro che parte spontaneamente tra la folla all'arrivo del carro funebre: il nastro si riavvolge, e si torna immediatamente agli anni '70. Una delegazione della Lazio presenzia alla cerimonia: c'è lo storico team manager Maurizio Manzini, c'è il ds Tare, ci sono i giocatori Cataldi e Lazzari accompagnati dal capitano Ciro Immobile. «Sono contento che la Lega abbia accettato la proposta della Lazio di farmi giocare con la fascia rossa al braccio - sottolinea l'attaccante laziale - vado orgoglioso di questo. Wilson è la storia della Lazio, storia della società di cui facciamo parte. E stato il grande capitano della squadra campione d'Italia. La sua scomparsa improvvisa è un gran dolore per tutti noi. La Lazio del 1974 rappresenta un esempio: è un modello di riferimento, per come ha lottato e per come ha saputo vincere». Oltre ai tifosi e ai familiari, tanti gli ex compagni di squadra che hanno voluto portare il loro saluto al capitano: da Giancarlo Oddi a Gigi Martini, da Sergio Petrelli a Renzo Garlaschelli, da Bruno Giordano ad Andrea Agostinelli, da Michele Sulfaro a Franco Cinquepalmi. Molto commovente il discorso di Massimo Maestelli, uno dei gemelli dell'allenatore di quella meravigliosa Lazio. All'uscita della Chiesa, uno striscione degli ultras ha celebrato il capitano laziale. «Sempre a testa alta: in campo e nella vita, nel trionfo e nella polvere. Ciao Capitano!». Poi il viaggio verso il cimitero di Prima Porta; Wilson riposerà accanto a Tommaso Maestrelli e Giorgio Chinaglia: oltre il tempo, oltre la vita, uniti per l'Eternità. Il Tempo/Simone Pieretti