Le scelte UEFA dopo le finali europee: stangata per la Roma e per Mourinho
Dopo la conclusione delle competizioni europee per club, e in seguito a quanto accaduto nelle finali tra Siviglia e Roma, e quella tra Fiorentina e West Ham, l'Organo di Controllo, Etica e Disciplina Uefa (CEDB) ha preso delle decisioni che andranno ad influenzare la partecipazione dei tifosi alle prossime partite UEFA. Tra i provvedimenti, presente anche una sanzione per Mourinho per l'atteggiamento avuto nei confronti dell'arbitro della finale Taylor.
Per ciò che riguarda la finale tra Siviglia e Roma, 50mila euro di multa alla società giallorossa, oltre che il divieto di vendere biglietti ai propri tifosi ospiti per la prossima partita delle competizioni UEFA, a causa dell'accensione di fuochi d'artificio, lancio di oggetti, atti di danneggiamento e disturbo alla folla. La società dovrà inoltre contattare entro trenta giorni la Federcalcio ungherese per la liquidazione dei danni causati dai propri tifosi. Per ciò che riguarda Mourinho, sospensione per il portoghese nelle prossime quattro gare UEFA, a causa del linguaggio offensivo a un ufficiale di gara.
Per la finale tra Fiorentina e West Ham, prevista invece una multa di 50mila euro e il divieto di vendita dei biglietti ai tifosi in trasferta per le sue prossime due partite UEFA, la seconda delle quali sospesa per un periodo di prova di due anni come dalla data di questa decisione, per lancio di oggetti.
Altre sanzioni hanno invece riguardato i tifosi del Basilea e della Fiorentina dopo il doppio scontro tra le due squadre, e altre hanno invece colpito la Roma dopo la semifinale d'andata contro il Leverkusen.