L'attesa si fa sempre di meno, mancano ormai pochi giorni al derby della Capitale, il primo della stagione. Lazio e Roma si sfideranno questa domenica all'Olimpico alle ore 18:00, una gara molto sentita nell'ambiente romano, che simboleggia la rivalità sportiva tra le due squadre. La Lazio arriva al match forte del successo ottenuto in Champions League contro il Feyenoord, anche se in campionato l'ultimo risultato è stato un 1-0 subito in trasferta contro il Bologna. La Roma invece, arriverà all'Olimpico galvanizzata dal successo ottenuto in rimonta contro il Lecce in campionato, mentre in Europa sarà impegnata a pochi giorni dal derby contro lo Slavia Praga fuori casa. In occasione di questo importantissimo match, ai micironfoi di LazioPress.it è intervenuto in esclusiva il doppio ex della gara Lionello Manfredonia.

Che partita si aspetta domenica?

"Sarà una partita delicata, il derby è sempre così. Entrambe le squadre arriveranno al match dalla fatiche europee, la Lazio con il Feyenoord e la Roma contro lo Slavia Praga. Mi aspetto una una gara giocata sopratutto sui nervi."

Considerando l'andamento stagionale delle due quadre, sarà un derby equilibrato?

"Il derby è sempre una partita equilibrata, non c'è mai una favorita. Entrambe stanno vivendo un periodo altalenante fatto di successi e sconfitte e anche la classifica lo dimostra."

Quale giocatore può essere decisivo in casa Lazio? E quale in casa Roma?

"Tra le file biancocelesti dico Luis Alberto. Lo spagnolo è un campione, in grado di inventare gioco in qualsiasi momento. Può essere lui la chiave del match per Sarri. In casa giallorossa invece, dico Dybala. Lui è un super campionissimo, anch'egli con il fiuto da fantasista ma anche del gol. Questi due giocatori possono rappresentare un vero pericolo per le rispettive difese."

Mourinho si è più volte lamentato dei pochi giorni a disposizione per prepare il match contro la Lazio, visto l'impegno in Europa League di giovedì. Considera questo un fattore realmente a sfavore per i giallorossi?

"Entrambi i tecnici si sono lamentati in settimana, Sarri lo fa spesso anche quando non c'è il derby. Il loro problema sono i calendari e forse hanno ragione. Si gioca troppo, con partite sempre più ravvicinate. In quanto modo, i giocatori non hanno la possibilità di recuperare fisicamente."  

Tra Immobile e Castellanos, chi schiererebbe come titolare se fosse in Sarri?

"Si tratta di una scelta tecnica, che l'allenatore saprà valutare sicuramente meglio di me. Sarri vede i giocatori ogni settimana in allenamento, starà a lui decidere chi schierare come titolare in basa a chi è più informa. Immobile viene da un periodo no, ma il gol vittoria segnato mercoledì contro il Feyenoord può restituirgli fiducia."

       
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