ESCLUSIVA | Pancaro: "La Mia Lazio imparagonabile. Lazio-Milan sarà una partita..."
Per parlare della partita contro il Milan e di questo inizio di stagione è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni un doppio ex: Giuseppe Pancaro
Il prossimo appuntamento degli uomini di Mister Baroni sarà questo sabato, 31 Agosto, alle 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma. I padroni di casa sfideranno la squadra di Fonseca che nell'ultimo turno di Serie A ha perso 2-1 allo stadio Ennio Tardini di Parma.
Per parlare di questo inizio di stagione e del match di domani sera è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni un doppio ex: Giuseppe Pancaro, che ha indossato la maglia con l'aquila sul petto dal 1997 al 2003 e quella rossonera dal 2003 al 2005. Giuseppe Pancaro nella sua carriera si è tolto tante soddisfazioni facendo il salto di qualità proprio nella Lazio di Cragnotti che stava cercando un terzino capace di coprire il ruolo sia a destra che a sinistra. L'Olimpico è stato il suo stadio per sei anni, i più intensi della storia della Lazio, che lo hanno portato a raggiungere quelle vittorie per le quali ha sempre speso energie e sudore, su tutte lo scudetto del 2000 con il Mister Eriksson.
Sabato si affrontano Lazio Milan. Sarà già una sfida decisiva per capire come andrà la stagione per entrambe?
"Nonostante siamo soltanto alla terza partita di campionato credo che per il Milan sia già un crocevìa importante perché dopo le prima due partite negative deve dare una risposta, per la Lazio sarà sicuramente una partita importante ma non decisiva."
Via Sarri, poi via Tudor, ed ora Baroni: si è mossa bene la società con questa scelta?
“Sicuramente Baroni negli ultimi anni ha fatto molto bene. Questa per lui è una grande occasione che si è meritato e conquistato sul campo poi, come per tutti, saranno i risultati a dire se è stata una scelta giusta o meno.”
La lazio ha visto andare via tanti giocatori importanti, cosa ne pensi dell’addio dell’ex capitano biancoceleste e dei nuovi arrivati?
“Nell'ultimo periodo sono andati via dalla Lazio giocatori forti e decisivi come Milinkovic Savic, Luis Alberto e Ciro Immobile che ha fatto, quest'ultimo, cose straordinarie nella Lazio garantendo sempre tanti gol. Non sarà semplice sostituire giocatori così forti.”
Tu che hai giocato nella Lazio più forte di sempre, cosa pensi si debba cambiare per arrivare di nuovo a quei livelli?
“Impossibile paragonare la mia Lazio con quella di adesso perché parliamo di due epoche diverse e due società diverse.È un paragone che non si può fare.”
ll Milan di Fonseca è partito male. È stata costruita bene la squadra e bisogna solo aspettare o manca qualcosa di strutturale?
“Il Milan è una squadra forte, costruita bene e con un ottimo lavoro alle spalle fatto dal Mister Stefano Pioli. Credo sia solo una questione di tempo,bisogna aspettare.”
Castellanos al posto di Immobile: è il giocatore giusto per arrivare in doppia cifra?
“Castellanos a me piace ma, come dicevo prima, è difficile sostituire un giocatore come Ciro Immobile che per tantissimi anni è andato in doppia cifra con numeri straordinari nella Lazio.”
Durante la partita di ritorno dello scorso anno ci sono state diverse polemiche sull’espulsione di Pellegrini visto il mancato fair play di Pulisic,che ne pensi? Che partita ci dobbiamo aspettare?
“Penso che quello che è successo lo scorso anno sia stato dimenticato. Sicuramente troveremo due squadre che si daranno battaglia per portare a casa i tre punti.”
Entrambe le panchine vedono seduti due nuovi allenatori, ti piacciono?
“Come dicevo prima, Baroni mi piace. Ha fatto molto bene e questa credo sia la sua occasione meritata sul campo facendo tanta gavetta. Fonseca lo conosco poco per dare un giudizio ma alla Roma non mi era dispiaciuto.”
Cosa è mancato al Milan per portare a casa i 3 punti contro il Parma? E alla Lazio che ha perso a Udine?
"Il Milan a Parma ha dato la sensazione di essere una squadra con poco equilibrio nelle due fasi e, anche dal punto di vista atletico, sembrava arrivare sempre seconda sul pallone. Alla Lazio, a prescindere dalla partita a Udine, manca un pò di qualità nel campo e quindi, in queste ultime fasi di mercato, bisognerebbe riuscire a prendere qualche giocatore che innalzi sia la qualità che la personalità della squadra visto che sono partiti giocatori importanti."