Al termine della gara odierna vinta dalla Lazio per 2-0 sul Verona l'allenatore dei biancocelesti Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: "I numeri dicono che lo scorso anno dopo le gare di Europa League abbiamo fatto 5 punti. nelle altre una media di due. E alla fine il campionato è stato condizionato da questo. Per chi gioca in Europa è difficile per tutti, però. Ieri il Dortmund ha perso 3-0 mentre il Bayern Monaco 2-2 in casa contro una squadra di bassa classifica. Noi lo scorso anno l'abbiamo fatta diventare più difficile del normale. Sono soddisfatto perché era una partita difficile e se non sblocchi velocemente diventa una partita in cui ci vuole pazienza. Basti pensare che gli avversari hanno fatto 25 falli, noi 4. Quando si trovano queste partite su un terreno che non è degno per una città come Roma. Era pericoloso per l'aggressività degli avversari. Ti serve un tocco in più del normale. Immobile? Non penso che alla fine ci siano differenze enormi. Avevamo fatto più gol perché ne avevamo fatte 6 in una partita in casa. Ora trovare più solidità è l'aspetto più importante. Lazzari? Non sembra gravissimo ma è muscolare, per qualche giorno starà fermo". In seguito mister Sarri è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio:Le partite come quella di stasera sono gare complicate considerando il loro modo di giocare. Va anche aggiunto che giochiamo su un terreno di gioco assurdo. La città di Roma meriterebbe di essere rappresentata in maniera differente. Lo stile di gioco del Verona è molto dispendioso, quindi è normale che negli ultimi minuti sarebbero calati.

Sono soddisfatto perché c’era da reggere l’impatto con una squadra dinamica e lo abbiamo fatto bene. Chi è stato chiamato in causa ha risposto bene, chi è entrato ha fatto la differenza. Sono soddisfatto di tutta la rosa. Casale ha giocato bene, dopo i primi minuti ha giocato molto bene con maggiore serenità. Patric già lo scorso anno è sceso in campo sul centro sinistra, si adatta bene anche in quella posizione perché sa usare bene entrambi i piedi. Marcos Antonio ha grande facilità di palleggio, quella di oggi non era la gara più adatta a lui ma ha disputato lo stesso una buona gara e una buona interdizione. Con Luis Alberto c’era la necessità di dare maggiore fisicità e Vecino ci ha aiutato sotto questo profilo. Abbiamo avuto tutte gare difficili. Il Verona e il Torino sono formazioni complicate da affrontare così come la Sampdoria che in casa sta facendo bene, mentre con Inter e Napoli sono sempre grandi sfide. Fino ad adesso, per noi il calendario è stato abbastanza duro".  
Lazio-Verona, Cioffi: "Risultato bugiardo ma va accettato"
Lazio-Verona, Immobile: "Bello l'urlo della nord al mio gol. Sergej? Fenomenale, mi conosce bene come mia moglie"