Grassadonia
Grassadonia

Termina 0-0 l'11° giornata di Serie A femminile tra Lazio e Sampdoria. Una partita dove le biancocelesti guidate da Grassadonia hanno sfiorato più volte la via del gol, rendendosi pericolose con una certa continuità sia nel primo ma anche nel secondo tempo. Nonostante le numerose occasioni, è l'equilibrio a regnare sul Mirko Fersini di Formello. A condizionare la sfida anche due rossi nella ripresa, uno per parte, che hanno fatto terminare il match 10 vs 10. Biancocelesti che salgono a quota 7 punti posizionandosi al 7° posto, mentre la Sampdoria, fanalino di coda, arriva a quota 4 punti. Di seguito il mister della Lazio, Gianluca Grassadonia, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post-partita.

Grassadonia

Le dichiarazioni del mister nel post-partita

Sulla partita:

Partita dove abbiamo sprecato tanto anche non facendo benissimo perché la squadra è entrata in campo un po' contratta e non siamo stati solidi soprattutto sul piano del gioco. Chiaramente si è giocato ad una porta sola, una squadra che è venuta a difendersi, ma nonostante ciò le abbiamo creato diverse occasioni ma non siamo state fortunate e lucide fino alla fine per cerare di sbloccarla. Queste sono partite che vanno sbloccate da episodi e poi magari ritrovi quella fiducia che ti permettono di essere più fluido.

Momente delicato. Qual'è la scossa che serve?

Fare gol. Veniamo da 4 sconfitte consecutive ma vorremo capire anche noi come mai usciamo sempre dal campo facendo il massimo e tenendo testa a squadre importanti e poi in queste partite, come quella con il Napoli, che domini e giochi a una porta sola hai la possibilità e non la sfrutti poi diventa complicato. Oggi è stata una partita che avete visto, sicuramente Pina di tensione. Non siamo state brave nel primo tempo perché troppo contratte, ma nonostante ciò la squadra ha creato tanto nel primo e nel secondo tempo contro una squadra tutta sotto la linea della palla. Dovevamo avere più fiducia. Dispiace non aver usufruito della superiorità numerica perché ci avrebbe potuto dare tante soluzioni. Fa parte del calcio, è arrivato il secondo giallo per Piemonte. Mi dispiace per il recupero che è stato minimo, perché hanno fatto ostruzionismo tutta la partita, hanno perso tempo in maniera incredibile e hanno ottenuto quello che volevano. 

Moraca ancora furi dai convocati. Goldoni ancora in panchina, manca qualcosa dalle riserve per svoltare la partita?

Abbiamo preferito fare una scelta di mercato dove abbiamo ritenuto opportuno non fare una rosa ampia e poi la coperta è corta. Avendo ancora fuori la Moraca, che ha avuto un lutto in famiglia, quindi non c'era. Al di là di chi mancava e chi c'era, anche oggi la squadra ha fatto il massimo. Certi momenti vanno vissuti e accompagnati con esperienza. La classifica recita una posizione non bellissima ma dalla quale dobbiamo uscire con il lavoro. 

Manca un po' di esperienza?

Manca della malizia di leggere momenti della partita. Siamo una squadra neopromossa, ci aspettavamo un'altra classifica, abbiamo sempre fatto buone prestazioni e poi magari non riesci a raccogliere. La testa in questo sport, come tutti, viene sempre al primo posto e ti permette di avere quella serenità per fare le cose nella maniera migliore. È una squadra consapevole, con mentalità di combattiva, è un momento così che dovrà passare.

Sulla sosta

La sosta arriva nel momento giusto. La squadra è stata sempre sotto pressione. Ci tenevamo tanto per questa partita anche per le tante sconfitte consecutive. 1 vittoria in 11 partite è sicuramente poco però attraverso il lavoro continueremo a lavorare.

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