Mandas, titolare in Europa e firma del rinnovo con la Lazio
Il portiere greco si prende la porta europea e poi rinnova coi biancocelesti
Talento del presente e certezza del futuro, il portiere Christos Mandas si sta ritagliando il suo spazio da titolare in Europa League con la Lazio. Marco Baroni inizialmente andava sul sicuro schierando Provedel anche nelle partite europee poi arrivata la chance per Mandas che già lo scorso anno ha fatto vedere qualità importanti e che ha movimentato il calciomercato estivo con qualche sondaggio concreto da parte anche di alcune big, la chance il portiere l'ha colta al meglio, sicurezza tra i pali e ottima prestazione. La fiducia di Baroni ora è totale e giovedì partirà di nuovo titolare. In tutto questo, l'edizione odierna del Corriere dello Sport, riporta che a breve ci sarà un importante rinnovo per Mandas che decreterà la sua volontà di restare con l'aquila sul petto e la voglia della società di puntare sul suo profilo tra i pali.
Le ipotetiche cifre del rinnovo
Christos Mandas attualmente guadagna 100.000 euro netti, lo stipendio più basso della rosa, mentre il suo contratto scadrà a giugno 2028. La Lazio non è mai mancata nel riconoscere la crescita dei calciatori premiandoli con importanti ritocchi di stipendio. Questo è un caso concreto. Diverse voci parlano di un prolungamento di un anno fino al 2029 e un miglioramento di contratto che arriverà fino agli 800.000 euro annui più l'inserimento di alcuni bonus ancora da stabilire. Un rinnovo di livello e un passo importante per un portiere che potrebbe essere il futuro della porta biancoceleste.
La scelta di Baroni per Twente-Lazio
Mister Baroni non ha comunicato la titolarità di Mandas nella trasferta olandese tra Twente-Lazio ma quello che filtra è che sarà ancora lui a giocare titolare dopo la buonissima prestazione avuta con il Nizza nell'ultima partita di Europa League. Il portiere 23enne, in quella occasione, ha dato sicurezza alla difesa, è statoi protagonista di ottimi interventi, sopratutto in uscita, alta e bassa e ha mostrato un dettaglio fondamentale nel gioco di Baroni, ovvero la gestione del pallone tra i piedi che parte fin dall'area biancoceleste.