Abbiamo fatto una partita matura, sapevo che dopo aver viaggiato e speso tante energie fisiche e mentali sarebbe stata dura. Non abbiamo sottovalutato il Genoa, una squadra forte, nonostante ci fosse questo rischio visto che non stanno vivendo un bel momento. La squadra ha mantenuto l'attenzione e l'aspetto prestativo. Complimenti ai ragazzi. L'ovazione della curva? Non l'avevo sentito per la concentrazione sulla gara. Io posso restituire l'affetto con il lavoro, lo faremo con i ragaziz. Voglio una squadra che emozioni. Non sempre vinceremo, ma con questa voglia e con queste prestazioni si può far bene e uscire con le tasche vuote, avendo dato tutto. Con il Como sarà difficile, loro giocano bene a calcio. Dobbiamo prepararla bene anche dal punto di vista dell'energie, sarà un test importante

Il commento sulla città di Roma

Meravigliosa, una città che solo camminando per le strade emoziona. C'è tutto, è vero che è la città eterna. Quando abbiamo qualche piccolo spazio con mia moglie facciamo qualche passeggiata per apprezzarne la bellezza.

 

Gestione dell'energia nelle stesse partite? Sì assolutamente. Solitamente per alzare il ritmo bisogna essere in due e loro non avevano questa intenzione, teneva ad allungarci. La squadra controllava bene la partita, con i cambi lo abbiamo fatto meglio e abbiamo creato di più. Oggi abbiamo fatto tre gol, ma potevamo farne di più, oltre a un'ottima prova difensiva. Voglio portare i miei attaccanti a far gol, con me gli attaccanni hanno sempre reso al meglio.

 

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