Il Tempo | Lazio, Luis Alberto ha l’influenza: a rischio la trasferta di Marassi
Si è accesa la spia dell'allarme a Formello. Ieri pomeriggio, alla ripresa dei lavori dopo un giorno di riposo, sul terreno di gioco non si è visto Luis Alberto. Ma per spiegare l'assenza del Mago bisogna fare un passo indietro. Lunedì sera, tramite i propri profili social, la moglie dello spagnolo aveva pubblicato una storia con i figli in primo piano e la scritta «Siamo stati invasi dal virus». In periodo del genere l'associazione con il covid è immediata. Eppure Patricia, all'indomani, ha corretto il tiro pubblicamente: «I bambini hanno la bronchite, nessuno di noi ha il Covid in casa». Buona notizia, per carità, ma la concomitanza di eventi tiene comunque l'ambiente in ansia. Ancor di più dopo le conferme arrivate nella serata di ieri di un Luis Alberto febbricitante e con qualche sintomo influenzale.
La sua assenza quindi è più che giustificata, il punto interrogativo rimane eccome. Non si può certo parlare di un calciatore fuori al 100% per la trasferta di Marassi domenica contro il Genoa (fischio d'inizio alle ore 12:30), ma la sua presenza resta comunque fortemente a rischio. In questa stagione ha saltato appena tre partite in tutte le competizioni. Ha giocato tutte le gare di Europa e Coppa Italia (8+2), mentre in campionato non è sceso in campo in sole tre occasioni: Sampdoria (panchina), Sassuolo (problema muscolare) e Udinese (squalificato).
Dal match con la Salernitana in avanti - era metà gennaio - il Mago è sempre partito titolare in Serie A. Ha raggiunto la maturità che gli chiedeva Sarri, deve solo migliorare in zona gol, dove gli errori sotto porta hanno spesso fatto la differenza in negativo. Intanto ieri non si sono visti nemmeno Luiz Felipe (trauma distorsivo al ginocchio), che ha lavorato in palestra e che spera di tornare disponibile per la sfida del Ferraris, e André Anderson (non si allena dalla rifinitura pre Sassuolo). Discorso diverso per Radu, ancora alle prese con la fascite plantare: seduta a parte con le scarpe da ginnastica e il pallone per il difensore romeno. Oggi è prevista una doppia sessione. Il Tempo/Daniele Rocca