LazioPress
LazioPress

Con la Lazio Women in ritiro pronta a prepararsi per la nuova stagione alle porte, dopo le parole della centrocampista Sofia Colombo sono arrivate quelle del Direttore Sportivo della Lazio Women, Raffaele Pinzani ai microfoni dei giornalisti presenti.

Un bilancio del mercato?

Sono nuovo in questo mondo, mi sono messo subito all'opera con tutti, abbiamo provveduto a riconfermare alcune ragazze che hanno fatto bene lo scorso anno ed in parallelo abbiamo iniziato a costruire una squadra per ben figurare nel nuovo campionato che sarà difficile. Sono arrivate alcune ragazze da società molto importanti ed ora con l'andare degli allenamenti abbiamo le idee chiare per capire dove andare a rifinire una rosa che può contare già su una ventina di elementi.

Cosa l'ha convinta del progetto Lazio?

Quando ti chiama la Lazio c'è ben poco da essere convinti, per me è stata una chiamata inaspettata ma bellissima del D.S. Fabiani cui mi lega grande stima e amicizia. Onestamente c'è stato un momento di pensiero e sussulto perché vengo dal calcio maschile però è bastata una mezz'oretta insieme a Fabiani per capire l'importanza che la società dà a questo mondo Lazio che è così articolato e quindi è stata una risposta immediata con grande serenità e umiltà, ma anche con grande determinazione mi trovo ad affrontare un mondo interessante soprattutto perché la Lazio ha una grande storia, non dimentichiamo che a livello femminile la Lazio è la società più titolata nel tempo, con l'avvento di Lotito gli ha dato grande importanza e per questo stiamo costruendo un futuro molto importante.

Raffele Pinzani
LazioPress

Come si sta trovando in questi primi giorni?

Bene perché ho iniziato a lavorare a Formello già dalla metà di giugno quando ho iniziato a prendere confidenza con questo mondo. Lavorare alla Lazio è semplice perché si lavora in un centro sportivo che ha un fascino particolare. Ho vissuto tutto il ritiro dal primo giorno salvo alcuni giorni che mi sono assentato per motivi di lavoro e  lo sto vivendo appieno

Gothberg e Guidi non ci saranno il prossimo anno?

Soprattutto per Gothberg avevamo pensato di tenerla, ma ha deciso di rinunciare ed è evidente che la Lazio non lega nessuno, devono convergere gli interessi di tutti.

Voci di mercato parlano di un acquisto di un attaccante molto importante

Non saranno né Piemonte né Martens ora capiremo il profilo giusto per completare la rosa anche se Kajan e Le Bihan nella loro carriera hanno fatto la prima punta, abbiamo un allenatore estremamente preparato e ha un suo modo di giocare quindi il modulo conta fino ad un certo punto. Chiaro che qualcosa arriverà non abbiamo fretta ed il ritiro è importante anche per capire il profilo migliore.

Arrivare dal calcio maschile può essere un punto di vista differente per portare più in alto il calcio femminile?

Sicuramente è un punto di vista differente anche Grassadonia viene dal calcio maschile. Vedo e apprendo che altri profili che hanno fatto il maschile sono andati nel femminile, il calcio femminile diventa sempre più importante, vengo ora da una riunione di Lega in cui si discuteva dei diritti tv proprio perché si sta espandendo. Noi facciamo allenatori e direttori, non c'è differenza tra maschile e femminile. Se senti dentro di te la voglia di fare qualcosa di nuovo e importante penso che questi due mondi debbano interagire.

Il progetto Lazio ha un termine per vedere i primi risultati? La concorrenza della Roma può essere uno stimolo in più?

La partita con la Roma vale tre punti come le altre, poi i derby sono sempre partite un po' particolari ma dobbiamo prenderli con serenità. La Lazio ha un programma importante essendo una neopromossa bisogna avere l'umiltà di lavorare per mantenere la categoria perché ci sono squadre attrezzatissime, la prima cosa è mantenere la categoria. Abbiamo migliorato la rosa e lo staff, abbiamo uno staff molto ampio e qualificatissimo, non ho mai avuto uno staff così. Possiamo contare anche sullo staff sanitario diretto dal dott. Monachino, qui si parla di uno staff di Serie A, questi sono i punti di forza su cui baseremo la prossima stagione. Io ci tengo a ringraziare la società per gli sforzi economici non indifferenti, andiamo ad affrontare la A con un'organizzazione top.

C'è stato un tentativo per Piemonte e Martens?

Soprattutto con Piemonte abbiamo interagito molto, ad un certo punto sembrava fatta ma l'Everton gli ha garantito spazio però è in una società importante e non ce l'abbiamo fatta. A volte come dice Fabiani “i migliori affari sono quelli che non si fanno” .

 

Il video delle dichiarazioni

 

 

La prima di Baroni da allenatore in Serie A: debuttò nel 2009 contro… la Lazio
LAZIO WOMEN | Oliviero: "C'è davvero un bel gruppo; il mister..."