CorSera | Lazio, la testa è già al derby: tra diffide e infortuni Sarri fa la conta
Staffetta-Pedro-Zaccagni col Venezia. Lazzari e Cataldi, recuperi difficili. Le parole sono dedicate solo al Venezia: non penseremo a nient'altro, vincere è indispensabile per continuare a inseguire l'Europa. Ma la testa vola altrove: domenica 20 marzo, ore 18, derby. Ci pensano i tifosi della Lazio, i quali lo dimostrano attraverso la corsa al biglietto: quelli dei settori biancocelesti sono stati venduti quasi tutti, la curva Nord è esaurita, presto non si troveranno più tagliandi per vivere da vicino la gara. Ma inevitabilmente la Roma entra anche nella testa di chi queste due partite deve viverle dall'interno. Come Maurizio Sarri stesso, ad esempio, e come la squadra. Tutto molto normale, quasi scontato: impossibile imporre alla mente di essere concentrata su un evento, quando ne sta arrivando uno fondamentale. I tifosi della Lazio stanno riscoprendo l'amore per il team. Se ne sono allontanati, forse delusi dai risultati non entusiasmanti, certo, indispettiti dalle scelte di Lotito. Sono tornati all'Olimpico in buon numero, sostengono la squadra e se la prendono soltanto con il presidente e con Acerbi, il nuovo nemico. La sensazione è che l'allenatore li stia coinvolgendo sempre di più, il derby potrebbe rappresentare un momento culminante. Anche all'interno di Formello si sta lavorando in vista della Roma. Due calciatori, dopo aver saltato la doppia seduta di allenamento di ieri, stanno cercando di tornare a disposizione di Sarri proprio per il derby: Lazzari e Cataldi. Anche Radu ha un problema fisico, un fastidioso dolore al tallone: non dovrebbe trattarsi di niente di rilevante, Sarri confida addirittura di recuperarlo per la partita di lunedì, per il momento però continua a lavorare in palestra. Il suo recupero per la gara contro i giallorossi è fondamentale perché il tecnico si affida spesso a lui negli ultimi match, soprattutto per le garanzie che fornisce in fase di contenimento. La decisione più indicativa riguarda gli esterni d'attacco ed è stata confermata dalle prove tattiche: contro il Venezia sulla fascia sinistra si alterneranno Pedro e Zaccagni, entrambi diffidati, mentre Felipe Anderson sarà titolare inamovibile, a meno di imprevisti. Delicata la situazione di Luiz Felipe, il terzo diffidato: basta una disattenzione, un'entrata azzardata per metterlo fuori contro la Roma. Sarri non intende comunque lasciarlo fuori lunedì, perché arriverebbe un segnale sbagliato al gruppo. Come se la partita con il Venezia contasse veramente zero. Fonte: Corriere della Sera.