PRIMAVERA 2 | A Benevento lo scontro che può valere una stagione per la Lazio
Mancano ancora 10 gare per la conclusione di questa seconda stagione consecutiva in Primavera 2, non moltissimo, ma il viaggio è ancora lungo se si considera la discontinuità che sta caratterizzando le squadre che si trovano nella parte alta della classifica. Basti considerare che la Lazio, in testa alla classifica, è distante di 2 punti dalla seconda posizione e di 4 dalla terza. Così come va considerato che per l'ultimo posto nella zona playoff ballano sei squadre in 6 punti. Una situazione che rende al meglio l'idea di un girone che si sta giocando a carte aperte ma non senza ostacoli. La Lazio - La squadra di Sanderra può, al momento, sorridere. La partita condotta alla perfezione al Fersini conto la Reggina ultima in classifica ha messo in mostra una squadra che sin dal primo momento ha messo in campo tutta la personalità possibile per sovrastare gli avversi non permettendosi così dei cali di concentrazione e rispondendo al meglio alle inseguitrici e all'Ascoli che li aveva anche momentaneamente superati. Una vittoria che ha confermato un abbandono totale di quei fantasmi che ruotavano attorno a una squadra che nella stagione corrente ha perso in qualche situazione la strada per poi ritrovarla al meglio già da qualche mese a questa parte. Il Benevento - Gli avversari che quest'oggi affronteranno la Lazio non perdono da cinque partite, gare in cui hanno collezionato ben 13 punti con 4 vittorie e un pareggio. Il momento di forma è dunque ottimale e solo la miglior Lazio potrebbe fermarli. L'ultima sconfitta risale a quella interna contro lo Spezia in una delle fasi peggiori della stagione dei campani. Il Benevento, di fatto, ha tenuto un buon passo nell'arco della stagione conquistando al meglio la posizione che ha al momento: terzo posto a -4 dalla prima posizione occupata proprio dai biancocelesti. Un elemento che va a favore dei campani, inoltre, è il fatto che la difesa che hanno è la seconda migliore del girone proprio dopo quella della Lazio: sono infatti 20 i gol subiti al fronte dei 17 subiti dalla squadra di Sanderra.