Domenica la Lazio ha pareggiato contro il Napoli, portando a casa un punto e raggiungendo la quota 35 in classifica (pari con la Juventus, dopo il successo casalingo contro i nerazzurri di Inzaghi). La qualificazione in Champions, per ora, è appesa ad un filo, dipenderà dai risultati dei prossimi mesi della Lazio e delle rivali, soprattutto Juventus, Fiorentina, Milan e Bologna (queste ultime due devono recuperare ancora una partita). I primi quattro mesi di campionato biancoceleste sono stati condotti a grandi ritmi, poi i successivi due mesi tra alti e bassi: è la fotografia del campionato della Lazio a due terzi di cammino.

La continuità persa della Lazio 

Come riporta il quotidiano La Gazzetta dello Sport, è un dato di fatto che da metà dicembre in poi la formazione di Baroni abbia perso quella impressionante continuità ha avuto in precedenze e lo dicono i numeri. Alla 15ª giornata, la Lazio aveva una media punti per gara di 2,06; nelle successive 10 partite è scesa a 1,5. Con la prima media la Champions sarebbe garantita, ma con quella attuale nulla è certo. La media generale, alla 25ª giornata, è ancora abbastanza buona (1.84) ma non tale da garantire la certezza di un piazzamento tra le prime quattro.

Lazio, squadra
Fraioli

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