Napoli-Lazio, Marelli: "Su Cataldi ammetto serenamente di aver sbagliato"
Napoli-Lazio di sabato scorso è finita nel mirino delle polemiche per alcune decisione arbitrali. A tal proposito l'ex arbitro Luca Marelli, esperto di arbitraggio Dazn che in diretta proprio sabato aveva affermato che il contatto Cataldi-Di Lorenzo fosse rifgore, intervenuto ai microfoni di RadioSei ha chiarito la sua posizione in merito agli episodi del Maradona: “Durante la partita devo valutare le immagini in pochissimo tempo e fare delle scelte. Mi sono fidato del mio istinto: il contatto non l’ho rivisto e ho solo guardato il fuorigioco che effettivamente c’era. Mi spiace solo che si arrivi a criticare in malo modo chi fa questo mestiere arrivando a usare termini non consoni, ma capisco che siamo anche molto esposti. Rettificare subito? Forse sì, ma ci sono dei tempi televisivi da rispettare e contingentati. Diciamo che un’escoriazione alla mano me la sono fatta a causa di questo errore. Per quanto riguarda il rigore di Rui Patricio su Loftus Cheek è una questione di interpretazione e la mia visione era che non ci fosse rigore. Poi mi sono reso conto che sulla mia posizione il 90% delle persone la pensa diversamente e che l’Aia stessa lo ha ritenuto calcio di rigore. Ergo evidentemente ho sbagliato e non ho problemi ad ammetterlo.
Per quanto riguarda il gol annullato a Guendouzi, si è introdotto erroneamente il concetto di giocata o deviazione che non c’entra nulla con la fattispecie perché avrebbe rilevato solo se il pallone fosse finito a Zaccagni. E comunque da luglio 2022 secondo l’IFAB quella è una deviazione e non una giocata, ma – ripeto – non c’entra nulla con questa situazione.
Ciò che rileva è l’impatto sul difensore: se Zaccagni fosse stato a 3 metri di distanza, quel gol sarebbe stato regolare perché non ci sarebbe stato “impatto” sul difensore. Restando Zaccagni attaccato a Di Lorenzo, ha indotto il difendente a compiere un’azione di gioco completamente diversa da quella che avrebbe fatto se fosse stato tre metri avanti. Molto difficile considerare quell’azione regolare. Il settore tecnico dell’Aia si sta occupando dell’episodio e nel giro di qualche settimana vedrete che ci sarà un chiarimento in merito. Comunque per l’Aia il gol era da annullare”.