CdS | L'ultimo derby? Il rebus Immobile, le incognite Kamada e Luis Alberto
Il giapponese ha il destino nelle sue mani. Pedro è ai saluti, Zaccagni in scadenza. Potrebbe essere l'ultimo derby per tanti
Sabato si giocherà l'ultimo derby della stagione e, come ci ricorda il Corriere dello Sport, sarà una stracittadina diversa dalle altre di quest'anno.
La situazione di Lazio e Roma
Innanzitutto, su entrambe le panchine non ci saranno gli allenatori che erano presenti all'ultimo derby del 10 gennaio: Mourinho è stato esonerato e Sarri si è dimesso, sostituiti rispettivamente da De Rossi e Tudor. I primi due tecnici erano arrivati praticamente insieme tre anni fa e hanno lasciato a distanza di poche settimane. Sia Roma che Lazio stanno lottando per riprendersi un posto in Europa, con i giallorossi ancora in corsa per l'Europa League e i biancocelesti per la Coppa Italia, anche se li aspetta una sfida complicatissima per ribaltare il 2-0 dell'andata contro la Juve. Inoltre, sia da una parte che dall'altra, potrebbe essere l'ultima stracittadina per molti giocatori.
Immobile e Felipe Anderson
Parlando di Lazio nello specifico, il rebus principale riguarda il capitano Ciro Immobile. Il suo futuro non è chiaro. E' legato alla Lazio fino al 2026 con un ingaggio di 4,2 milioni, ma se arrivasse un'offerta importante potrebbe pensare di partire. C'è anche la grana Felipe Anderson: il suo contratto scade ufficialmente il 30 giugno, ma è già libero di firmare per chiunque e ha un accordo con la Juve da tempo.
Luis Alberto, Romagnoli e Kamada
Tudor ha rimesso in discussione l'intero organico: se si riscoprissero non funzionali al progetto tecnico, potrebbero partire anche Luis Alberto e Romagnoli. E chissà, magari tornerà utile Kamada, che di fatto non ha ancora preso accordi con nessuno per la prossima stagione. Può decidere di rimanere alla Lazio e in tal caso si attiverà il rinnovo automatico per tre anni.
Pedro e Zaccagni
Pedro, grande ex della stracittadina, ha quasi 37 anni e sembra destinato a tornare in Spagna per chiudere la carriera. Zaccagni invece è in scadenza nel 2025: il discorso del suo rinnovo va affrontato il prima possibile.