L'attaccante della Lazio Pedro Rodriguez ha rilasciato un'intervista ad ABC,  parlando anche del suo addio alla Roma con conseguente approdo alla Lazio. Queste le sue parole: "Deluso da Mourinho? No, ha preso la decisione di mandarmi via. Quello che mi ha deluso è che ho provato a parlargli per scoprire il motivo, volevo me lo dicesse in faccia, non siamo bambini, e lui non ha voluto. Anche il club non me lo ha permesso, è stato un po’ strano. Differenze tra Mourinho e Guardiola? Non so se siano yin e yang. Sono diversi. Guardiola è il numero uno, un perfezionista, Mourinho ha altri metodi. Se devo sceglierne uno, sapete già chi prendo. Sto con Pep, senza nessun tipo di problema, lo dico. È il miglior allenatore che ho avuto, quello con cui ho imparato a capire il calcio, quello che mi ha fatto crescere di più come calciatore e come persona". Torna, poi, su quell'addio che gli ha permesso di unirsi ai biancocelesti: "L'addio alla Roma per problemi con Mourinho? Non credo, era stato lui a volermi al Chelsea. È vero che abbiamo avuto un brutto anno, lui è stato esonerato a Natale. Ma in quei 6 mesi insieme non ho avuto problemi con lui. Invece a Roma ha preso questa decisione. Ho accettato questa scelta. Non ho pianto, non sono morto, non sono andato in depressione. Al contrario, mi ha reso più forte e mi ha fatto vedere un altro lato del calcio. Ho un club, la Lazio, che fa per me, si adatta a ciò che cerco".

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