Conclusa l'indagine della FIGC per i cori contro la Lazio e l'Inter: Zaniolo a rischio sanzione
Come riportato da Il Tempo, i festeggiamenti della Roma per la vittoria della Conference League e del Milan per lo scudetto potrebbero portare a una raffica di multe per i giocatori. La Figc ha inviato oggi alle parti la comunicazione di conclusione delle indagini della procura federale relativa ai fatti accaduti sui pullman utilizzati dalle squadre per celebrare con i tifosi i rispettivi trionfi. Se per i giallorossi l'unico sotto indagine è Nicolò Zaniolo che ha cantato un coro contro la Lazio, il Milan vede invece coinvolti Theo Hernandez, Sandro Tonali, Mike Maignan, Rade Krunic, tutti accusati di aver offeso l'Inter in vari modi. Alla Roma e al Milan è stato contestato di aver violato l'articolo 4 e sono entrambe chiamate in causa per responsabilità oggettiva. Zaniolo è accusato di "aver impugnato un microfono - si legge nella comunicazione di conclusione indagini della procura federale - e intonato un coro dal contenuto offensivo verso la società S.S. Lazio S.p.A. quale: "Lazio Lazio vaffa****". Secondo la Figc il comportamento del romanista è "grave e sconveniente" e avrebbe "oltrepassato il limite della decenza, del buongusto e della goliardia". Quanto alla responsabilità della Roma, per la procura federale la società "omesso di esercitare un preventivo potere di verifica e controllo sui comportamenti dei propri tesserati". Ora i legali della Roma hanno 15 giorni di tempo per presentare memorie o di chiedere di essere sentiti. Lo stesso iter che dovranno seguire il Milan e i suoi tesserati.