Garlaschelli: "Derby? Giocarlo è un qualcosa di indescrivibile, il più bello quello del '73"
Tra pochi giorni andrà in scena il derby della capitale tra Roma e Lazio, una della artiate più attese del campionato per entrambe le tifoserie. Attraverso i propri canali ufficiali, la Società biancoceleste ha deciso di ripercorrere i derby del passato, facendoli raccontare dai chi li ha vissuti. Tra i protagonisti delle tante sfide, c'è l'ex attaccante della Lazio Renzo Garlaschelli, che ne ha voluto ricordare uno in particolare.
Queste le sue parole:
“Che derby erano ai miei tempi? Bellissimi e divertenti, semplicemente unici. Giocare il derby di Roma è un qualcosa di indescrivibile, a prescindere dal risultato. Per quanto riguarda il campo, in quegli anni tra Lazio e Roma non c'era partita: ne vincemmo 4 di fila in due campionati"
“Il più bello ovviamente quello in cui segnai fu speciale (marzo 1973), ma non guardavo la prestazione personale. Mi interessava di più il divertimento che poteva regalare questa partita, sia prima che dopo. Quello che purtroppo non dimenticherò mai invece è quello dell'ottobre 1979, quando morì Vincenzo Paparelli. Cosa rende speciale questa gara? Sicuramente l'atmosfera, capace di renderlo diverso da ogni altra gara in Italia e non solo. Non la dimenticherò mai"