Tifosi laziali dopo il derby: "Non scuse ma rimborsateci i 40 euro"
Dopo un derby perso il rammarico è grande, sopratutto con questo risultato (3-0). Una squadra che non è sembrata concentrata, né tantomeno consapevole dell'importanza di questa partita per la tifoseria. Nel post partita, nei vari social, si sono cominciati a vedere giudizi sull'operato della squadra, non di certo positivi, inevitabilmente potremmo dire. Tra le varie opinioni possiamo vedere come sia diffusa l'idea tra i vari tifosi laziali, che alcuni giocatori non siano veramente consapevoli della maglia che indossano, primo fra tutti Francesco Acerbi, ormai in totale rottura il suo rapporto con la tifoseria. Ne vengono risparmiati pochi, tra questi l'irrinunciabile Immobile e Pedro. Quest'ultimo al termine della gara è stato l'unico calciatore a venire sotto la curva nord per ringraziare i tifosi presenti. Fanno poi sempre da protagoniste le critiche alla società riguardo l'operato passato e la gestione presente.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, i tifosi biancocelesti non hanno digerito la batosta nel derby. Tra i vari commenti sui social troviamo: "Via tutti tranne Immobile". E ancora: "Via Acerbi, prestazioni inaccettabili". Addirittura c'è chi chiede il rimborso del biglietto, invece delle scuse sui social (riferendosi al post twitter di Leiva): "Non scuse ma rimborsateci i 40 euro", scrive un utente su twitter.
Nel mirino anche Tare e Lotito, "Con l'ingresso di Luka Romero, secondo me Sarri manda un messaggio a Tare e Lotito. Scegli un 17enne in un derby compromesso e non ci provi con Cabral", riflette un utente sui social. "Cabral e Kamenovic, Sarri non li voleva proprio".
Su Pedro: "L'unico che ha avuto gli attributi di venire sotto ai tifosi ad applaudire e chiedere scusa. L'unico”.