Fraioli
Fraioli

Fuori Patric e con lui una certezza difensiva. Domani il centrale effettuerà i controlli strumentali per l'infortunio rimediato ieri contro il Bologna. Due colpi nel giro di 10 minuti: prima la botta alla caviglia nello scontro a tre con El Azzouzi e Guendouzi al terzo minuto, poi lo scivolone nel tentativo di tamponare Ferguson. Dopo 11' è stato costretto a uscire a causa di un risentimento alla zona pubica. Non dovrebbe essere grave, ma servirà la conferma dagli esami per lo spagnolo che era appena rientrato dal lungo stop per la botta alla spalla rimediata contro il Lecce. Il prossimo periodo sarà pieno di impegni ravvicinati e complicati e i problemi principali riguardano il reparto difensivo. Al di là degli infortuni, pesa anche il momento negativo di Casale. Il suo rendimento attuale è lontanissimo dalle prestazioni dello scorso anno, quando insieme a Romagnoli formava una delle coppie difensive migliori della Serie A. L'ex Verona è passato dall'essere titolare all'essere il quarto nelle gerarchie e anche ieri si è mostrato distratto, specialmente sul raddoppio del Bologna. 

Giovedì ci sarà la gara di recupero contro il Torino e l'infermeria comincia a riempirsi. Vecino e Romagnoli hanno saltato il Bologna per squalifica, ma l'uruguaiano è alle prese con dei fastidi all'adduttore sinistro. Sarebbe dovuto essere titolare contro il Bayern, ma si è fermato nel riscaldamento. Per giovedì dovrebbe recuperare, così come Rovella, ai box per una pubalgia. Niente da fare per Zaccagni, che sabato pomeriggio ancora lavorava in modo differenziato.

Corriere dello Sport

CdS | La Lazio infuriata, Maresca nel mirino
La Repubblica | La Cassazione chiude l'affare Zarate: "La Lazio paghi 1,6 milioni agli agenti"