La Repubblica | Ciro scatenato. Sarri esalta Luis "Mi ha capito"
Sarri l'aveva definita la "gara verità", la sentenza è arrivata: la Lazio è guarita dalla sindrome post Europa League con le medio-piccole. Emblema della crescita è un Luis Alberto trasformato dalla cura di Sarri, lo spagnolo sta imparando a sacrificarsi senza palla, senza perdere il suo tocco delizioso. Lo conferma il suo gol del 3-0 di ieri. Luis è contento perché nelle ultime 4 partite si è vista una Lazio diversa ed è questa la strada da seguire. Dopo averlo bacchettato, ora Sarri se lo gode: "Ha capito cosa voglio, si sta allenando bene. Se ho qualcosa da dirgli glielo dico in faccia, in privato o davanti a tutti. Probabilmente per lui questo era strano all'inizio, ora lui sa come sono fatto e io so com'è fatto lui, è particolare e intelligente. Così la convivenza è più facile." Meritato, poi, l'elogio di Sarri a Immobile: "E' un finalizzatore atipico perché non è egoista ed è sempre disponibile, ha una bella personalità, conduce perfettamente la squadra da capitano in campo e fuori". In attesa della premiazione ufficiale che avverrà con la Juventus, Ciro ieri è stato celebrato sotto la Nord per aver superato il record di Piola. Ha ringraziato a suo modo, con un gol di testa valido per l'1-0. Ora c'è la sosta, che si spera porterà al rinnovo di Sarri. Lo riporta l'edizione romana de La Repubblica.