Incredibile Sinner-Alcaraz: avversari amici viaggiano insieme
Dopo la finalissima di oggi i due tennisti condividono anche il viaggio
Una notizia, o meglio una foto, sta facendo il giro del mondo. Una immagine bellissima mai vista prima tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Oggi si sono dati battaglia nella finalissima Atp Pechino, in un match epico ed unico che ha visto la vittoria del tennista spagnolo contro quello italiano numero uno al mondo. I due hanno lasciato tutti a bocca aperta a suon di grandi giocate con la racchetta in mano. Incontro combattutissimo e gran colpi di classe a far impazzire i tifosi che assistevano alla partita in religioso silenzio per poi far esplodere un boato dopo l'altro per quello che accadeva sul campo.
L'andamento dell'incontro
Suspense per 3 ore e 21 minuti a Pechino. Sinner e Alcaraz hanno tenuto tutti gli appassionati di tennis col fiato sospeso al punto che tifare per uno dei due era diventato quasi un problema per quanto eccitante e spettacolare i colpi che a vicenda si scambiavano. I set che hanno deciso la sfida tra Sinner e Alcaraz: 7-6, 4-6, 6-7. A fare la differenza nel match è l'impressionante serie di sette punti inanellati da Carlos Alcaraz nel tie break del terzo set, recuperando il gap di 3 a 0 a favore dell'italiano Sinner. Altrettanto impressionante la difesa dello spagnolo sui colpi dell'italiano nei momenti d'oro, risposte a percussione di precisione e forza. Il titolo dell'Atp 500 di Pechino se l'è portato a casa il tennista spagnolo, il quarto della stagione dopo Indian Wells, Roland Garros e Wimbledon, scalzando il campione uscente e amico-rivale azzurro.
Il viaggio insieme dopo il match sui social
Le parole di Djokovic su Sinner
Novak Djokovic ha fatto sentire la sua voce sul ricorso Wada nei confronti del numero 1 italiano, auspicando che il caso "sia risolto il più rapidamente possibile", senza dimenticare le “incongruenze del sistema”. Deve essere molto difficile per Sinner. Il livello di gioco che ha mostrato dall'inizio di questa vicenda è impressionante".