Verona, Zanetti: “La Lazio ha qualità per piazzarsi in Champions. Proveremo a fare punti”
Queste le parole del tecnico del Verona in conferenza stampa
Il Verona ha cambiato volto rispetto alla scorsa stagione, a partire dall’allenatore: Marco Baroni è il grande ex di questa sfida. Gli scaligeri però hanno iniziato molto bene, sono 6 i punti conquistati in campionato sui 9 disponibili. Il nuovo tecnico dell’Hellas Zanetti, nella giornata di oggi ha presentato il match di lunedì con la Lazio in conferenza stampa. Queste le sue parole
Zanetti sui nazionali
Mi fa piacere che i ragazzi andati in Nazionale siano stati protagonisti. Chiaramente qualche strascico c’è, anche perché sono arrivati alla spicciolata, ma avere tanti giocatori via con le rispettive selezioni è motivo di vanto. Chi è rimasto comunque si è allenato molto bene il livello fisico si sta livellando. Vedo poi un giusto entusiasmo, ma anche la consueta umiltà.
Il commento sulla Lazio e su Baroni
La Lazio sta bene e ha qualità tecniche per piazzarsi in zona Champions. Come ogni gara sarà difficile, anche perché giocheremo in trasferta. Rispettiamo l’avversario, ma dobbiamo guardare a noi stessi. Proveremo a fare punti anche a Roma. Baroni? Ci siamo visti da poco e non ho molto da dirgli. Sicuramente è un allenatore che con la gavetta è arrivato dove merita di stare, vale a dire in una grande squadra.
Il punto di Zanetti sulla condizione dei suoi calciatori
Serdar è in via di guarigione, ma non ci sarà né lunedì, né probabilmente alla prossima partita. Ha avuto una lesione di secondo grado, quindi ha bisogno di recuperare. Sarr e Alidou sono giocatori già formati e che hanno messo minuti nelle gambe, quindi possono giocare. Belahyane ha una componente mentale importantissima: ha la personalità e il coraggio di esprimere quello che è su tutti i campi che calca. Quando gioca è freddo, ma si diverte e non ha pensieri. Tecnicamente credo abbia un margine di crescita infinito, ma io guardo molto all’aspetto mentale: se questo venisse meno, lo toglierei dal campo, ma non credo succederà. Dei nuovi Belahyane? Ci possono essere. Cisse per esempio alla lunga farà vedere le proprie qualità, ma anche Lambourde è già pronto. Credo molto anche in Ghilardi e in Sishuba, anche se quest’ultimo è forse ancora un po’ acerbo.