Il Messaggero | Lazio, Lotito ha in un pugno un 2005 forte: ecco chi è
Il presidente della Lazio ha messo gli occhi su Assane Diao, talento 2005 del Betis
Due colpi is meglio che one, parafrasando un vecchio spot e la confessione conviviale di Lotito, ma non è detto che arrivino entrambi né a stretto giro.
Lazio, trovato il 2005
Di sicuro, il patron ha un «2005 forte» in pugno. Forse in Spagna lo hanno scovato: Assane Diao, stellina del Betis ma soprattutto dell'Under 21 iberica, in trionfo come la Roja big all'ultimo europeo. Ala sinistra, ha debuttato in Liga a settembre, con due reti nelle prime due gare, quattro totali in 24 a fine anno. A Siviglia pretendono però 15 milioni perché hanno blindato con una clausola da 30 il suo talento. Veloce, agile, un metro e 85, finte e cambi passo: un profilo da 4-3-3 o 4-2-3-1. Applicazione anche in fase difensiva, a tutto campo, Assane non ha un procuratore, si fa rappresentare dalla sua famiglia, è stato seguito dal Milan e piace al Brentford. La Lazio ha già preso cinque rinforzi, ora studia gli incastri, aspetta le uscite (per Cancellieri serve il prestito oneroso e l'obbligo di riscatto da Monza o Como) e valuta l'organico di test in test (stasera Frosione-Lazio alle 20.45, diretta Dazn) prima di completare il suo mercato: «Non è finito, da qui a fine agosto può succedere di tutto. Le liste bloccate ci impongono determinate azioni, ma Baroni ha chiesto esplicitamente un esterno», ha svelato pubblicamente Fabiani, nascondendo molto altro. Il 25enne Laurienté è in pole, ma il ds non intende partecipare ad aste e vuole far scendere la richiesta di 15 milioni del Sassuolo. Se il colpo francese dovesse andare a segno, si potrebbe tornare a pensare seriamente al 19enne Vitor Roque del Barcellona in attacco (rifiutati 20 milioni più il 50% del cartellino), sempre che Porto e soprattutto Siviglia non giochino d'anticipo. È un'altra frase sibillina di Fabiani a riaprire uno spiraglio: «Noslin può fare anche l'esterno».
E se dovesse partire Castellanos?
Ecco perché, al di là della permanenza o meno di Castellanos (il Girona non sembra intenzionato a tornare sull'argentino), non va tralasciato il 24enne Fotis Ioannidis del Panathinaikos. Quest'ultimo escluderebbe Laurienté, come vice-Zaccagni tornerebbe quindi in auge, oltre Diao, anche il 19enne Matias Fernandez-Pardo, considerato però ancora più acerbo.