Una intervista clamorosa condita da toni shock, quella rilasciata da Adrian Mutu al Telegraph. L'ex attaccante ha ripercorso le tappe della sua carriera dove ha sottolineato gli alti e i bassi vissuti compresi quelli al di fuori del campo.

La cosa che ha colpito di più dei suoi racconti è quando si è soffermato sull'uso della cocaina. Parentesi che ha definito ingiustificabile e squallida. Il giocatore è caduto nella droga ai tempi del suo periodo inglese, quando indossava la maglia del Chelsea. In Italia, Mutu, ha passato gran parte della carriera collezionando in tutto 271 presenze mettendo a segno 103 reti. Le maglie italiane indossate sono: Inter, Hellas Verona, Parma, Juventus, Fiorentina, Cesena.

Le parole di Mutu sui tempi in cui era da pallone d'oro

Avrei avuto il potenziale per vincere il Pallone d’Oro se le cose fossero andate diversamente. Ci ho riflettuto molte volte, credo che per più di una stagione fossi tra i migliori giocatori al mondo e quindi avrei potuto vincerlo facilmente. Ma le cattive decisioni mi hanno impedito di riuscirci. Tuttavia cerco di non rimproverarmi troppo per questo.

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