Leggo | Lazio spuntata senza Immobile: si prova a recuperarlo per il derby
In questo momento l’assenza di Ciro Immobile in casa Lazio sta pesando come un macigno. Se da una parte la difesa continua a collezionare clean sheet confermando di essere una delle migliori della serie A, dall’altra l’attacco fatica a trovare il gol. «L’assenza di Ciro si sta facendo sentire», ha ammesso Sarri al termine dello sciapo 0-0 ottenuto sabato a Bologna, i numeri in attacco dei biancocelesti iniziano a preoccupare l’allenatore: «Un anno fa a questo punto Ciro era già a 19-20 gol – ha spiegato - se avesse giocato con continuità avremmo già 12 reti in più anche perché le occasioni le creiamo ma non le finalizziamo». Basti pensare che la Lazio al momento delle prime sei in classifica è quella che ha calciato meno in porta, con 289 tiri contro ad esempio i 432 del Napoli capolista, anche se la percentuale realizzativa (14%) resta ancora la migliore del campionato, un dato figlio ancora della prima parte della stagione quando la squadra di Sarri segnava con più frequenza: appena 8 reti nelle ultime 11 gare, nel girone di ritorno, i biancocelesti hanno segnato 7 gol contro i 13 delle prime sette di andata. Vale la pena sottolineare che nel ritorno non ha mai segnato più di due gol, l’ultima goleada alla 19a giornata contro il Milan (4-0). Un crollo verticale che sta rallentando la corsa verso la qualificazione in Champions della Lazio, che in questa settimana si giocherà una buona fetta della stagione con il ritorno degli ottavi di Conference (da ribaltare il 2-1 subito in casa dall’Az Alkmaar) e l’atteso derby di domenica, scontro diretto per l’Europa che conta. Immobile scalpita ma difficilmente potrà scendere in campo contro la Roma, mercoledì l’attaccante sosterrà in Paideia un esame di controllo almeno per strappare la convocazione. Ieri a Formello primo allenamento per il neo acquisto Gonzalez, il 20enne in forza alla Primavera. Leggo/Enrico Sarzanini