Il Messaggero | Lazio-Cagliari da sogno: Rovella e Pellegrini i migliori, insufficienti Lazzari e Noslin
Ecco chi si è distinto particolarmente in campo durante Lazio-Cagliari secondo Il Messaggero
L’allenatore
BARONI 7: sembrava una partita facile solo perché Dia l’ha messa in discesa con un goal immediato. In realtà il dominio del primo tempo rimane al Cagliari e Baroni passa al 4-3-3 con Vecino al posto di Noslin, vincendo la 10ª partita della stagione.
Le altre pagelle
PROVEDEL 6: riesce a giocare sempre 10 o 20 metri fuori dall’aria, abile con il giro palla come ai tempi di Sarri. Guendouzi gli passa la palla e, ingannato dalla deviazione, compie quasi l’unico errore della serata.
LAZZARI 5: è suo il 60% dei valori offensivi, crossa addosso al suo dirimpettaio, Augello, e difende contro Lovumbo. Sul goal del pareggio si perde la situazione e nella ripresa non migliora
GILA 6: deve spesso correre a riparo degli errori del compagno lazzari, soprattutto per controllare Lovumbo e viene messo spesso in difficoltà.
ROMAGNOLI 6,5: se la vede quasi sempre con l’avversario Piccoli, non lasciandogli un pallone giocabile. Nella ripresa cerca il goal sul calcio piazzati.
PELLEGRINI 7,5: crea l’assist per il goal del vantaggio, il suo sinistro viene respinto corto da Scuffet. Molto attento anche in fase difensiva su Zortea. Alla fine conquista il rigore della vittoria e si dimostra decisivo.
GUENDOUZI 6,5: riconquista molti palloni nel primo tempo il suo pressing provoca quasi sempre la riconquista del pallone, nonostante questo, esce piuttosto arrabbiato dal campo.
ROVELLA 7,5: dopo il turno di riposo a Como rientra e dirige un’orchestra perfetta, recuperando sacco di palloni e tentando il goal la distanza (merita la convocazione nazionale).
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