Lazio, l’accordo per il ritiro ad Auronzo di Cadore rischia di saltare: la situazione
Lo storico ritiro ad Auronzo di Cadore non trova più certezze: la volontà della società
In settimana, la Lazio si preparerà alla partita contro il Verona per provare a riprendere a vincere dopo due pareggi contro Atalanta e Como e la sconfitta contro la Roma. Ancora la stagione è molto lunga, bianco celesti hanno voglia di dimostrare sul campo in Serie A, in Europa League e in Coppa Italia, dove la posta in palio è ancora molto alta. A fine stagione, si faranno i conti ma intanto anche per fine stagione ci sono alcuni dubbi extra campo .
Il ritiro ad Auronzo non è più così certo
Ogni anno, d’estate, per un minimo di almeno due settimane, la squadra biancoceleste si reca sulle Tre Cime di Lavaredo, precisamente nella località Auronzo di Cadore, per svolgere il consueto ritiro estivo, occasione di incontro anche con i tifosi che da Roma e altre zone dell’Italia giungono numerosi per accogliere i nuovi arrivati e caricare la squadra all’inizio della stagione. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano de Il Messaggero, tra i tanti cambiamenti futuri potrebbe anche esserci la sede del prossimo ritiro estivo.
La situazione del contratto
Auronzo di Cadore non è più una certezza, il Comune veneto e la Media Sport Event entro il 31 marzo aspettano una risposta dalla società bianco celeste per l’estate 2025 che, secondo il contratto, dovrebbe essere l’ultima nella località montana. La volontà di Lotito è ancora incerta: si starebbe pensando di rimanere a Formello e interrompere anzi tempo l’accordo ormai pluridecennale, rinunciando a 250.000 € e optando, al massimo, per una tournée all’estero. Per i tifosi, forse, non sarebbe una bella notizia quella di non poter più unire l’amore per la Lazio con una piacevole vacanza in montagna, rinunciando al viaggio ad Auronzo, per molte famiglie diventato oramai un rito decennale, ma non mancheranno, sicuramente, in ogni caso, le occasioni per supportare la squadra durante l’estate.