Inter-Lazio, Sarri: "Mi da fastidio il modo in cui perdi. Lotito? Era deluso come me, si può perdere ma non così"
La Lazio è stata eliminata dalla Supercoppa Italiana. Nella Semifinale contro l'Inter, i biancocelesti sono usciti sconfitti per 3-0. Al termine del match, l'allenatore biancoceleste, Maurizio Sarri, è intervenuto ai microfoni di Mediaset, per analizzare il match appena concluso e la prestazione della sua squadra:
"Quanto è durata questa percentuale? Tre o quattro minuti, è stato palese fin dall'inizio. E' chiaro che la differenza tra noi e loro esiste, quindi i meriti degli avversari non vanno sottovalutati. E' altrettanto chiaro che la differenza che esiste non è quella che abbiamo visto stasera e non dobbiamo sottovalutare neanche i nostri demeriti, che stasera sono moltissimi secondo me.
La nostra è una squadra che a livello di alti e bassi ha sempre sofferto di partite di blackout dopo una serie di partite positive. Mi da fastidio il modo in cui perdi, poi con l'Inter si può perdere, loro hanno confermato di essere una squadra di grande livello e qualità, con un centrocampo forse tra i più forti d'Europa. Però da qui a quello che ho visto in campo c'è differenza, diamo una parte dei meriti all'Inter, però prendiamoci i nostri demeriti che sono piuttosto evidenti.
Cosa ci ha detto Lotito negli spogliatoi? Non era assolutamente arrabbiato, era deluso. Era deluso come me, abbiamo fatto una brutta figura davanti ad una vasta platea televisiva. La pensa come me: con l'Inter si può perdere ma non così.
Ho avuto l'impressione dal campo che eravamo in ritardo su tutto, sugli scivolamenti sui loro esterni, quelli orizzontali. Ho visto una squadra sinceramente anche impaurita nella fase iniziale della partita, timore ad uscire da dietro, passaggi errati ad un minimo accenno di pressione, impauriti nella fase offensiva e molli in quella difensiva. Siamo rimasti spesso a metà strada, questi mancati scivolamenti ci ha messo in grande difficoltà. Però il tutto fatto in maniera blanda e mai nei tempi giusti, mi lascia pensare che o siamo impauriti o molli mentalmente.
In tutte le esperienze negative ci sono degli insegnamenti, l'ho detto ai ragazzi a fine partita. Se noi andiamo sulla somma dei valori dei singoli, siamo nettamente inferiori all'Inter, magari non con il divario visto stasera. Se vogliamo competere anche con queste squadre in queste partite, dobbiamo avere qualcosa in più degli altri a livello tattico, a livello di motivazione e determinazione, ma non è stato il caso di stasera. L'insegnamento c'è ed è grosso, va preso e portato avanti".
Queste le sue parole a Lazio Style Channel:
"Una partita che non ti fa nemmeno arrabbiare ti lascia deluso e basta. C’è differenza con l’Inter ma non quella vista stasera, ci sono tanti demeriti nostri tattici e mentali.
In campo si è vista tanta differenza che non ci si può rifugiare dietro i singoli. Abbiamo fatto 5 cambi e non è cambiato nulla, stasera la squadra non ha risposto. Bisogna prendersi le responsabilità e non contare gli episodi. Abbiamo regalato il rigore e il gol noi non abbiamo cercato l’episodio e ci siamo esposti all’episodio sfortunato".