La Stampa | Il duello tra Vlahovic e Immobile
Dusan Vlahovic e Ciro Immobile si sfideranno faccia a faccia tra un mese esatto allo Stadium, in un Juve-Lazio che promette scintille e soprattutto metterà in palio l’ambito titolo di capocannoniere. Come riporta La Stampa, in un campionato dove le squadre fanno a gara per non vincere lo scudetto, c’è un duello che sta monopolizzando la corsa al trono dei bomber lasciato in eredità da Cristiano Ronaldo. Per squadra e per numero di targa, il centravanti serbo della Juventus aspira alla successione dopo aver appena migliorato il suo bottino di reti in Serie A. DV7 ha ancora sei appuntamenti per scalare la vetta del migliore attaccante, ora occupata da Immobile con i suoi 24 gol all’attivo, e domani ci sarà un nuovo incrocio a distanza. Vlahovic guiderà l’assalto juventino al Bologna, in uno Stadium dove finora ha realizzato solo 2 gol in 7 partite complessive. Vuole rifarsi in fretta davanti ai propri tifosi per regalare tre punti alla squadra di Allegri e tenere nel mirino il laziale che in serata, all’Olimpico di Roma, dovrà invece scontrarsi contro il Toro del muro Bremer. La strada è ancora lunga per il 15 maggio, penultimo atto di questo campionato e ultima partita casalinga dei bianconeri. Da ex Ciro Immobile ci terrà a vincere la sfida nella sfida, magari anche per fare felice un Maurizio Sarri in cerca di rivincite antiche, ma nella testa dell’azzurro c’è quella classifica dei capocannonieri che ha già vinto tre volte. Nel 2013/14 segnò 22 gol quando era nel Torino (in comproprietà con la Juve), nel 2017/18 condivise lo scettro con l’interista Icardi (29 reti) e nel 2019/20 si è preso anche la Scarpa d’oro di miglior marcatore europeo con il record di 36 centri (eguagliato Higuain). Ora il laziale cerca un poker storico che nel Dopoguerra è riuscito solo allo svedese Gunnar Nordhal, ma per farcela dovrà battere il centravanti del futuro. Vlahovic aveva chiuso il girone d’andata con 16 gol, tre in più di Immobile che lo aveva poi sopravanzato sfruttando qualche passaggio a vuoto del serbo nella Juve. DV7 aveva sorpassato Ciro la scorsa settimana dopo averlo agguantato a quota 21 prima della sosta di campionato, ma la tripletta di Immobile al Genoa ha lasciato il segno. Si riparte dal +2 del bomber tanto implacabile nella Lazio quanto a secco in Nazionale , mentre Vlahovic dovrà dare un dispiacere all’amico Mihajlovic per restare in scia.