Nell'inizio stagionale zoppicante che ha contraddistinto la Lazio in questo avvio di Serie A, ha contribuito senza dubbio la condizione non ottimale, sia da un punto di vista fisico che mentale, di alcuni big a disposizione di Maurizio Sarri. Tra questi non può non rientrare Ciro Immobile, con il capitano biancoceleste apparso appannato in zona gol: fatto inusuale per un attaccante che dalla stagione 2016-2017 decide a suon di gol le sorti della Lazio. In un avvio che lo ha visto andare a segno nella prima gara stagionale, in cui i biancocelesti hanno subito la rimonta del Lecce nei minuti finali, Immobile non è più riuscito a trovare la via del gol. Una chance importante c'è stata nell'esordio casalingo contro il Genoa, poi una buona gara di sacrificio nel successo esterno con il Napoli campione d'Italia, nel corso del quale aveva servito un gran pallone che aveva portato al momentaneo 3-1 successivamente annullato dal VAR, per poi non riuscire a impattare all’Allianz Stadium contro la Juventus, gara in cui ha lasciato il campo al minuto 68’. Dopo le prime quattro giornate di campionato, il bottino personale di Immobile fa registrare dunque una sola rete, e in attesa che il capitano biancoceleste ritrovi la miglior condizione, bisogna registrare come non sia la prima volta che l'attaccante vada a segno una sola volta nelle prime quattro uscite di Serie A.

Se nella sua prima stagione in biancoceleste, fece registrare due reti, tra cui quella all'esordio in trasferta contro l'Atalanta, differente fu il rendimento iniziale della stagione 2017-2018, quando furono cinque le reti messi a referto, dove a spiccare fu la tripletta contro il nuovo Milan del duo composto da Fassone e Mirabelli. E’ nella stagione 2018-2019 che Immobile iniziò la stagione allo stesso modo di quella attuale: solo una rete nelle prime quattro gare, realizzata all'esordio stagionale con uno splendido gol all'Olimpico contro il Napoli di Carlo Ancelotti. Diverso il discorso per la stagione 2019-2020, che vide un immobile da subito prolifico in zona gol, con quattro gol messi a referto, già a partire dall'esordio contro la Sampdoria, che lo vide protagonista con una doppietta. Solo in un altro caso Immobile andò a segno una sola volta nel primo quartetto di partite di campionato: si tratta della stagione 2020-2021, quando l'unica rete siglata fu alla Sardegna Arena contro il Cagliari. Una rarità dunque, considerando lo splendido avvio della stagione 2021-2022, con cinque gol e una tripletta in un tempo siglata contro lo Spezia, e le due reti della scorsa stagione: prima all'esordio contro il Bologna, poi nel pareggio per uno a uno arrivato a Genova contro la Sampdoria.

Senza dubbio la Lazio ha bisogno della versione migliore del suo capitano per risalire velocemente la china in campionato: troppo pochi i tre punti raccolti nelle prime quattro uscite, dove a pesare sono chiaramente le sconfitte con Lecce e Genoa, che mutano le sorti di un percorso fatto anche di un successo a Napoli e di una sconfitta a Torino, con quest'ultima che non è proprio una novità se si guarda al rendimento degli ultimi anni. La speranza è che il pareggio raggiunto in extremis contro l'Atletico Madrid possa dare a tutti nuova linfa per aggredire al meglio le prossime due gare di campionato: già da stasera la Lazio è chiamata a rispondere nella gara con il Monza, con Ciro immobile che scalpita per tornare a trovare la via della rete.

proietto fraioli
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