CONFERENZA BARONI: "Lo scetticismo ci poteva stare, ma io darò tutto per questi colori"
Il tecnico biancoceleste in conferenza post partita commenta la vittoria della sua Lazio sul Genoa
LE PAROLE DI MISTER BARONI
Qual'è la cosa che la rende più soddisfatta?
La prestazione della squadra, matura. Sono partite complicate, a volte hai poche ore per recuperare e dal punto di vista di energie devi attingere a queste risorse. La squadra lo ha fatto bene anche se non era facile, loro ci calciavano molto e non riuscivamo dare ritmo alla gara, ma la partita è sempre stata sotto controllo. Nel secondo tempo ho visto alcuni ragazzi in difficoltà e ho fatto dei cambi, sono contento perché i gol sono arrivati da loro. Chi entra lo fa in un momento delicato, questo gruppo è tutto acceso, è importante.
Su Noslin
Deve crescere, so le sue potenzialità. Il gol lo avete visto tutti. Prima magari erano giocatori più importanti nella squadra dove giocavano, adesso magari hanno giocatori bravi come loro e devono alzare il livello in allenamento, lo stanno facendo
Su Pedro
Io non sono sorpreso, perché è un giocatore che si allena talmente tanto forte e sta talmente bene fisicamente. I giocatori non si vedono per quello che hanno, ma per quello che danno: lui dà sempre, in allenamento e in partita. Va anche gestito, ma come vanno gestito anche gli altri. Si allena come uno di 27 anni
Clean sheet
Noi lavoriamo per attaccare, abbiamo i giocatori per farlo. Questo è un piccolo svantaggio rispetto alle squadre che stanno basse, anche squadre importanti che sono in alto. Questa squadra esprime il meglio di sé quando attacca, e non prendiamo tanti tiri, questo significa che la squadra si difende correndo avanti. Come avete visto la squadra ha capito che c'era un momento della partita dove serviva più equilibrio e ho messo i tre centrocampisti, poi è cambiata la manovra. È una soluzione che possiamo adottare a gara in corso
Sui gol degli attaccanti
La squadra lavora, anche oggi Taty è andato al tiro e ha avuto un paio di occasioni. Anche gli esterni li considero attaccanti, Tchaouna poteva fare due gol in dieci minuti, calcia destro e sinistro. Per me l'esterno è un attaccante aggiunto che deve venire dentro il campo. Stanno lavorando di squadra
Sulle condizioni di Lazzari
Domani fa un controllo e speriamo di recuperarlo subito
Cosa si gioca questa squadra? Un posto in Champions?
Io sono un uomo del fare e non del dire. Noi dobbiamo lavorare, ma siamo ambiziosi, voi, la piazza, la città. Noi vogliamo far bene ma sappiamo che dobbiamo passare attraverso una crescita che la squadra sta avendo e dare sempre tutto. Questa squadra si spende, ed è l'aspetto più visibile che penso apprezziate
A che punto sei per avere tutti i giocatori sullo stesso piano?
Io non ho mai lavorato su 11 giocatori, le più grande soddisfazioni me le hanno date chi giocava meno nella mia carriera. Noi si lavora su tutti, è vero c'è qualche ragazzo che ha bisogno di percorso diverso. Tchaouna sta cambiando ruolo, nasce come sottopunta ma può fare l'esterno. Ma c'è talmente tanta partecipazione, anche aiuto dei compagni, e so che loro ci daranno tanto da subito in questa stagione
Come sta la squadra?
Non è stata una partita a ritmi alti. Loro calciavano spesso, ci aspettavano schierati e i due esterni erano quasi terzini. C'era una grande copertura del campo, è stato complicato per noi trovare spazi. La squadra è stata brava e paziente, ma credo abbia sempre avuto il controllo della partita, appare quei 5 minuti che poi ho fatto i cambi. La squadra sta bene perché ha l'entusiasmo giusto.
Giovedì con il Como cambierà gli interpreti?
Vediamo, Gila ha preso una contusione forte e Marusic si porta dietro un piccolo fastidio. Valuterò in base a come stanno i ragazzi
Sul coro dei tifosi per il mister
Questo è un tifo che ti avvolge, sempre di più. Io lo sento dai giocatori, c'è un senso di appartenenza forte. A me spiace non aver sentito il coro, ma dimostra quanto sono concentrato in partita (ride n.d.r). Lo scetticismo ci poteva stare, ma anche ora. Io darò tutto quello che ho perché se lo meritano tutti, chi mi ha dato questa chance, i tifosi, la squadra, e quindi darò tutto me stesso, grazie ancora.